Le discussioni di coppia sono un fenomeno universale che accompagna praticamente tutte le relazioni sentimentali (e chi dice di non litigare, mente). C’è chi è convinto che questi momenti di confronto, anche acceso, aiutino a rafforzare il legame, e chi invece teme che possano logorarlo lentamente nel tempo. Al di là delle diverse opinioni, una cosa è certa: chi più, chi meno, in coppia litigano un po’ tutti.
A fare luce su questo aspetto così comune della vita a due è un interessante sondaggio lanciato da Matrimonio.com, noto portale del settore nuziale in Italia, che ha coinvolto le coppie della sua Community prossime a sposarsi. L’obiettivo era ambizioso: svelare tutta la verità sulle discussioni di coppia, scoprendo con quale frequenza avvengono e soprattutto quali sono i motivi che le scatenano.
I risultati emersi dalla ricerca rivelano un quadro sorprendentemente variegato delle dinamiche conflittuali nelle relazioni italiane. Il 34% delle coppie interpellate ha dichiarato di litigare almeno una volta a settimana, una frequenza che potrebbe sembrare elevata ma che evidentemente rientra nella normalità delle relazioni moderne. Ma c’è chi va decisamente oltre: una coppia su dieci ha ammesso di trovare ogni giorno un motivo per discutere, facendo della lite il proprio pane quotidiano.

All’estremo opposto dello spettro troviamo le coppie più pacifiche: un 14% degli utenti ha dichiarato di discutere tendenzialmente una volta al mese, mentre un buon 41% assicura di litigare con il partner solo raramente. Come recita il proverbio, l’amore non è bello se non è litigarello, ma evidentemente ogni coppia trova il proprio equilibrio personale tra confronto e armonia.
Ma cosa scatena realmente le discussioni nelle coppie italiane? Il sondaggio di Matrimonio.com ha indagato e i risultati sono davvero interessanti. Per buona parte degli intervistati, precisamente il 37%, a scatenare i litigi è la convivenza.
Quando non è il ménage domestico a provocare le liti tra partner, ad accendere gli animi ci pensa un altro temutissimo grande classico della vita a due: i rapporti con la famiglia d’origine e, più precisamente, con i suoceri. Almeno il 23% degli utenti coinvolti nel sondaggio assicura che uno dei principali motivi che li porta a discutere ha proprio a che fare con alcune piccole, e mal tollerate, ingerenze esterne.
Subito dietro c’è la gelosia, riferita dal 15% dei partecipanti, la gestione dei soldi e l’educazione dei figli.
Il dato più sorprendente riguarda però un’ultima categoria: per una coppia su dieci, a mettere zizzania tra i partner ci pensano politica e religione.
Il sondaggio di Matrimonio.com e la ricerca della Toronto Metropolitan University ci restituiscono quindi un quadro piuttosto variegato: litigare fa parte della normalità delle relazioni e non deve necessariamente spaventare. L’importante è discutere senza rabbia e senza ferire. Il rispetto reciproco e l’affetto che costituiscono le fondamenta di ogni rapporto duraturo.