Nell’Apocalisse 12,7 viene raccontate la leggende della lotta tra San Michele e Lucifero. Questa inizia “nell’alto dei Cieli” ma, quando l’angelo ribelle, trasformato in demonio, viene scacciato, questa continua anche sulla terra, andando a delineare la così detta Linea di San Michele Arcangelo. Si tratta proprio di una misteriosa linea immaginaria che unisce sette monasteri, tutti consacrati a San Michele Arcangelo e collocati geograficamente lontani l’uno dall’altro. Nonostante quest’ultimo particolare, però, tutti loro risultato essere perfettamente allineati partendo dall’Irlanda alla Palestina, passando per Inghilterra, Francia, Italia e Grecia.
Insieme, dunque, formano proprio la linea sacra che, stando alla leggenda, è stata prodotta dal colpo di spada che il santo inflisse al diavolo per rimandarlo all’inferno. Scopriamo insieme quali sono questi luoghi così fortemente suggestivi.
Skellig Michael, in Irlanda

Questo luogo incantevole, Skellig, è legato in particolar a un altro racconto dalla natura sacra e miracolosa. Qui, infatti, si dice che San Michele è apparso a San Patrizio per liberare il luogo dagli influssi demoniaci.
St. Michael’s Mount in Cornovaglia

St. Michael’s Mount presenta una cera somiglianza strutturale con Mont Saint-Michel in Normandia. E questo sembra non essere un caso. Secondo la leggend12a, infatti, sembra che l’arcangelo Michele sia apparso qui nel 495 e dei frati benedettini, provenienti proprio da Mont Saint-Michel, abbiano deciso di dedicargli un’abbazia in loco.
Mont Saint-Michel in Normandia
Probabilmente è il luogo più famoso della così detta Linea di San Michele. Mont Saint-Michel, infatti, deve la sua notorietà non solamente alle tematiche religiose ma, soprattutto, a quelle geografiche. Il fenomeno delle maree che coinvolge il luogo fino a farlo diventare un’isola, lo ha fatto entrare di diritto tre le meraviglie d’Europa e gli ha regalato anche l’onore di essere inserito nei luoghi Patrimonio dell’UNESCO. Dal punto di vista religioso, invece, Mont Saint Michel deve la sua fama proprio alla battaglia tra Michele e il drago, ossia il demonio. Qui, infatti, è collocato l’epicentro dello contro.

Sacra di San Michele in Val di Susa

Questo monastero si trova nel cuore delle Alpi italiane a soli 40 km da Torino. Costruito intorno all’anno 1000, tra il XII al XV secolo è diventato uno dei centri più importanti della spiritualità benedettina. Non è un caso, dunque, che la sua struttura arroccata, circondata da fitta vegetazione, abbia ispirato lo stesso Umberto Eco per tratteggiare l’abbazia de Il nome della rosa.
Il monte Sant’Angelo nel Gargano

In un asse tra nord a sud, si arriva nel cuore del Gargano e, nello specifico, a quello che è conosciuto come il monte Sant’Angelo. Qui la storia ricorda ben 4 apparizioni di San Michele nel corso degli anni. Avvenimenti che hanno reso il posto la punta più famosa della spada del santo.
L’isola di Symi nel Dodecaneso in Grecia

Symi è un luogo importante sia per le tradizioni antiche che per quelle religiose. Qui, infatti, sembra che siano nate le Tre Grazie e, successivamente, è stato accolto il culto di San Michele. L’Arcangelo, infatti, è considerato il patrono dell’isola e, proprio per questo, questa viene visitata da molti pellegrini in cerca di un luogo più tranquillo rispetto alle altre mete turistiche.
Il monastero di San Michele, ad Haifa in Palestina, sul Monte Carmelo

Insieme a Mont Saint Michel e al Monte Sant’Angelo nel Gargano, Il monastero di San Michele, ad Haifa in Palestina è uno dei luoghi più importanti legati alla lotta tra San Michele e il demonio. Qui, infatti, ci sono tracce dei tagli della spada dell’Arcangelo che, proprio in questo combattimento, ha esclamato la tonante frase “Nessuno come Dio”.