Ci sono attori che conquistano un ruolo ambito grazie alle loro capacità interpretative. Altri, come Ben Affleck, per una sua inconfondibile caratteristica: il sorriso forzato. Una smorfia a metà tra il fastidio e il ghigno che ha fatto la sua fortuna sui social. Come base per numerosi meme. Proprio per questo David Fincher gli ha affidato la parte del protagonista in L’amore bugiardo – Gone Girl. Il thriller di culto tratto dall’omonimo romanzo di Gillian Flynn.
Fincher aveva pensato ad altri attori per la parte di Nick, il marito succubo di Amy (Rosamund Pike), inconsapevole del piano criminale della moglie e ormai incastrato dalla ferocia della coniuge. In lizza c’erano Brad Pitt, Seth Rogen, Ryan Reynolds e Jon Hamm. Tutti bravissimi e in fin dei conti adatti al film. Nessuno di loro, però, aveva la faccia giusta. Quell’espressione rassegnata, fintamente serena, che si rivela essenziale in un momento chiave del film. Quando Nick si presenta in conferenza stampa per annunciare al mondo la scomparsa della moglie. Lo ha rivelato lo stesso regista in un’intervista a Playboy
Scegli gli attori in base alle immagini chiave del film. In Gone Girl c’è un momento in cui il protagonista regala un sorriso quando la stampa locale gli chiede di stare accanto a un poster della moglie scomparsa. Ho sfogliato Google Immagini e ho trovato circa 50 scatti di Affleck che faceva quel tipo di sorriso in situazioni pubbliche. L’ho guardato e ho capito che stava cercando di mettere le persone a proprio agio in quel momento. E così facendo si rendeva vulnerabile alle persone.
Nulla da dire. Ben Affleck ha davvero un viso espressivo. Specialità che oltre a essergli valsa la partecipazione a uno dei film più belli degli ultimi anni, lo ha trasformato in un eroe dei social. Non però per il suo sorriso di circostanza, quanto per l’evidente scoramento che traspare dal volto.
C’è un Sad Affleck per ogni occasione. Lui, annoiato, e un po’ imbolsito che fuma una sigaretta pensando di aver dimenticato qualcosa di importante (funziona tutto: la ricerca da consegnare al capo, il vestito in lavanderia, buttare l’umido…).
Oppure Affleck con la faccia affranta quando, al fianco di Henry Cavill, per le interviste di Batman vs. Superman: Dawn of Justice, si chiede chi glielo abbia fatto fare.
E come dimenticare il Sad Affleck con la tazza di Starbucks, emblema del lunedì? Alle volte, quello che sembra la tua rovina, può diventare una forza inaspettata.