Il suo nome è Cassandra Elizabeth Ventura ma l’opinione pubblica la conosce come Cassie Ventura e, soprattutto, per essere la protagonista del terribile video mostrato dalla CNN in cui l’ex Puff Daddy l’aggredisce nel corridoio di un hotel.
Nata il 25 agosto 1995, Cassie ha vestito diversi ruoli professionali tra cui cantante, attrice e modella. A soli 14 anni viene scoperta dalla moda ma il cinema e la musica la conquistano presto. Nel 2008, infatti, recita nel film Step Up 2 – La strada per il successo. Un’ esperienza che bissa 2016 con la pellicola Honey 3 – Il coraggio di ballare.
La musica entra nella sua vita ancora prima del grande schermo. Nel 2006, infatti, pubblica il suo primo album con la Bad Boy Records. Un progetto che l’ha fatta debuttare subito al quarto posto della Billboard 200 degli Stati Uniti. A questo successo fa seguito quello del suo secondo album, Electro Love, caratterizzato da diverse collaborazioni con star della musica. Nel corso degli anni, dunque, l’industria musicale sembra apprezzarla particolarmente tanto da arrivare a firmare un contratto con Interscope Records. Nell’aprile 2013, infine, arriva il mixtape di debutto RockaByeBaby che le regala un’accoglienza positiva e il plauso della critica.
Video terribile
Nonostante tutti i progetti che la coinvolgono, però, la sua storia personale e professionale è stata caratterizzata dall’incontro e dalla relazione insana con Puff Daddy. Quando i due si conoscono nel 2005 lei ha solamente 19 anni. Poco dopo iniziano le prime violenze fatte di percosse, abusi sessuali, costrizione alla prostituzione con altri uomini e, verso la fine della loro relazione nel 2018, anche di un’irruzione nella casa di Cassie con violenza sessuale.
Tutte accuse che la donna, oggi serenamente sposata con il fitness trainer Alex Fine da cui ha avuto due figli, ha portato in tribunale dopo un lungo periodo di silenzio per timore che una sua denuncia spingesse Daddy ad farle ulteriormente del male. Il procedimento è stato risolto con un patteggiamento a molti zeri e con la precisazione, da parte dell’avvocato dell’uomo, che tale elargizione non era assolutamente un’ammissione di colpa.
Una dichiarazione che perde completamente valenza di fronte alle immagini registrate nei corrido dell’InterContinental Hotel di Los Angeles, oggi chiuso. Qui si vede Cassie uscire dalla stanza d’albergo nel tentativo di scappare. Daddy la raggiunge immediatamente trascinandola per i capelli e prendendola ripetutamente a calci mentre è sdraiata a terra.
Si tratterebbe proprio di uno degli episodi di violenza raccontati da Cassandra Ventura. In quel caso la ragazza era fuggita dalla stanza di albergo dopo aver ricevuto un pugno in faccia dal fidanzato ubriaco. Nel testo dell’accusa, poi, si legge anche che, consapevole di provocare ulteriormente la rabbia di Puff Daddy con la sua fuga, Cassie sarebbe tornata indietro con l’intenzione di scusarsi con lui. Una decisione che mette in evidenza un rapporto distorto ma, soprattutto, il terrore che spesso paralizza le donne che subiscono violenze di questo tipo.