Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Spettacolo » Chi era Philippe Leroy, lo Yanez di Sandokan che fece innamorare gli italiani

Chi era Philippe Leroy, lo Yanez di Sandokan che fece innamorare gli italiani

Addio a Philippe Leroy, l'attore morto a 93 anni a Roma dopo una lunga malattia. Era sposato con Silvia Tortora, scomparsa nel 2022.
Francesca FiorentinoDi Francesca Fiorentino2 Giugno 2024
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Philippe Leroy
Un primo piano di Philippe Leroy (fonte: AGI)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Philippe Leroy-Beaulieu era un attore e militare francese. Ha legato il suo nome a uno degli sceneggiati italiani di culto, quel Sandonkand di Sergio Sollima in cui vestiva i panni di Yanez. Marito di Silvia Tortora, figlia del popolare conduttore Enzo, morta a sua volta nel gennaio del 2022, aveva tre figli: Philippine Leroy-Beaulieu, la Sylvie di Emily in Paris. E Philippe e Michelle. Amava il paracadutismo ed era tesserato della S.S. Lazio.

Philippe Leroy e Silvia Tortora
Philippe Leroy e Silvia Tortora (Fonte: Agenpress)

Philippe Leroy-Beaulieu nasce a Parigi il 15 ottobre 1930 sotto il segno della Bilancia. La sua è una famiglia nobile, composta per la maggior parte da militari e uomini di legge. Suo padre Paul Leroy-Beaulieu era un notabile francese che lavorava in Germania, al fianco degli Alleati. La madre, aristocratica, si chiamava Marie-Thérèse Delphine Yvonne Cécile de Gailhard-Bancel. Proprio come i personaggi che interpreta Leroy ama la vita avventurosa. Lavora prima come mozzo su un transatlantico, nel 1947, poi si arruola nell’esercito francese durante la guerra in Indocina.

Siamo nel 1953 e Leroy è paracadutista della Legione straniera. Con lo stesso ruolo partecipa nel 1958 alla guerra d’Algeria. Si congeda con il grado di capitano. Anni dopo dirà di sé: “Ero il perfetto buono a nulla, mi dicevano i parenti, ma è meglio essere un buono a nulla piuttosto che un ‘tocca tutto’, almeno così non si fanno danni. Iniziavo a praticare uno sport che farà di me un atleta, il rugby, che in seguito mi avrebbe consentito di rispondere alle provocazioni“.

Philippe Leroy e Kabir Bedi
Philippe Leroy e Kabir Bedi (fonte: Pinterest)

Il cinema arriva nella sua vita negli anni ’60 quando lavora al film di Jacques Becker, Il buco. Si trasferisce in Italia, dopo essere stato schedato in Algeria. Nel nostro paese diventa attore a tutti gli effetti. Inanella una serie di ruoli che lo rendono celebre da Leoni al sole, a Sette uomini d’oro. Sul piccolo schermo veste i panni di Leonardo da Vinci nello sceneggiato del 1971 diretto da Renato Castellani. Nel ’76 è Yanez de Gomera, il compagno di Sandokan. Leroy è anche nel classico di Fernando Di Leo, Milano calibro 9 del 1972. E compare anche in Nikita di Luc Besson. In totale saranno circa 200 le pellicola a cui partecipa.

Come detto era innamorato del paracadutismo scoperto, come hobby, in tarda età. Pungente e ironico, ha affidato alla sua autobiografia, Profumi, il suo epitaffio. “Si comincia col dire: ‘Come si chiama questo giovane attore?’, ‘Philippe Leroy’. Seconda frase: ‘Toh, ecco Philippe Leroy’. Terza frase: ‘Oh! Assomiglia a Philippe Leroy’. Ultima frase: ‘Come si chiamava quell’attore?… Ma sì, dai, si lanciava col paracadute… per poi sparire per sempre con il seguente epitaffio: Philippe Lereoy-Beaulieu nato a Parigi il 15 ottobre 1930. Disperso“.

 

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Charlie Humman

Ed Gein aveva veramente la voce così alta come quella di Michael Jackson? La risposta di Charlie Humman è incredibile

5 Ottobre 2025
Remo Girone

Quando Remo Girone era il più “odiato” d’Italia (ma era solo un cattivo perfetto)

4 Ottobre 2025
Travis Kelce e Taylor Swift

“The Life of a Showgirl” di Taylor Swift è (quasi) tutto per Travis Kelce, l’album è un diario d’amore

3 Ottobre 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected] | Foto Credits: DepositPhotos

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.