Il film Colpa delle stelle, tratto da una storia vera, finisce con la morte di uno dei due protagonisti Augustus, un colpo di scena perché era stata Hazel Grace a finire in ospedale. I due erano entrambi malati di cancro e questa esperienza comune li ha portati a innamorarsi, ma andiamo un attimo con ordine.
A Hazel Grace viene diagnosticato un cancro all’età di tredici anni. Crescendo viene obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di supporto per malati, tenuto da Patrick che ha superato un tumore. Un giorno la ragazza incontra Augustus, un ex giocatore di basket a cui per un osteosarcoma è stata amputata una gamba. Il giovane invita subito Hazel a casa sua per farle conoscere i genitori. Lì la ragazza gli confessa l’amore per il romanzo Un’afflizione imperiale di Peter Van Houten. I due organizzano un viaggio ad Amsterdam per conoscere l’autore a cui hanno scritto entrambi una lettera, ma rischiano di perdere questa occasione quando, a causa di un versamento pleurico, Hazel finisce all’ospedale. Partiti, rimangono molto delusi dall’incontro con lo scritture che si rivela un burbero alcolizzato.
L’aiutante di quest’ultimo invita i ragazzi a visitare la casa di Anna Frank dove Hazel finalmente bacia Augustus. Subito dopo, il ragazzo rivela che una PET gli ha rivelato una pesante ricaduta. Dopo alcune settimane muore. Durante il suo funerale Van Houten si avvicina alla ragazza e gli consegna un foglio con una lettera di Augustus dove questi ribadisce per l’ultima volta il suo amore e dove aveva scritto un elogio funebre, svelando anche di averle fatto visita, senza che lei lo sapesse, durante il suo ricovero.
Colpa delle stelle è un film del 2014 diretto da Josh Boone e tratto dal romanzo di John Green e ispirato a una storia vera. Nel cast i due giovani vengono interpretati da Shailene Woodley e Ansel Elgort.