La Regina Carlotta, uno dei personaggi più amata e particolari di Bridgerton, ha sempre sfoggiato delle capigliature particolari e altamente elaborate. Delle avere e proprie architettura in grado di dare un bel da fare al gruppo di lavoro impegnato a realizzare i suoi look. Nulla, però, rispetto a quanto ha mostrato nel quarto episodio della terza stagione della fortunata serie prodotta da Shonda Rhimes. In una scena, infatti, fa la sua apparizione con una parrucca all’interno della quale si muove una vera e propria giostra meccanica di cigni in un tripudio d’ingegneria e architettura. Una domanda, a questo punto, è d’obbligo: come è stata realizzata?
L’ispirazione Fabergé
L’idea di questa sofisticata capigliatura si deve a Erika Ökvist, designer che si occupa del trucco e dei capelli dei diversi personaggi (qui vi avevamo già parlato delle parrucche di Penelope). A colpire la sua fantasia, in particolare, è un uovo Fabergé bianco, che ha al suo interno proprio questo meccanismo di movimento di cigni su sfondo a olio. Come applicare, però, tutto ad una parrucca? Per un’intera stagione, la seconda, la Ökvist ha continuato a porsi la domanda fino a che ha trovato una risposta e il coraggio di realizzare quello che tutti definivano impossibile.
Se avessi detto a qualcuno: “Farò nuotare dei cigni di cristallo nella parrucca della regina”, probabilmente mi avrebbero risposto: “Sì, certo. Non succederà mai”. Ho dovuto far funzionare il motore, avere i cigni di vetro e la struttura di base della parrucca per dimostrare che funzionasse perché è un’idea così folle. Non credo di averla mai vista da nessuna parte, quindi è un concetto nuovo.
Come muovere i cigni
La sfida più grande, in questo caso, però, non è stata tanto la realizzazione strutturale quanto quella meccanica. Il movimento rotatorio dei cigni all’interno della parrucca, infatti avviene grazie all’utilizzo di un interruttore posto sotto il braccio dell’attrice. Questo vuol dire che è proprio Golda Rosheuvel ad azionare il tutto attraverso dei movimenti impercettibili. Altra sfida non da poco, inoltre, è stato rendere il meccanismo il più silenzioso possibile in modo tale che non andasse a disturbare le riprese.
Il significato dei cigni
Come anticipato i cigni sono uno degli elementi decorativi dell’uovo di Fabergé che ha ispirato questa particolare parrucca. Allo stesso tempo, però, nascondo due significati legati profondamente al mondo di Bridgerton.
Il primo, ad esempio, fa riferimento al fatto che la corona britannica possiede, tecnicamente, tutti i cigni del regno. Il secondo, invece, coinvolge la protagonista di stagione. Pen, infatti, è il nome dato alle femmine reali di cigno. Oltre a questo, poi, il riferimento evidente è al suo cambiamento. Penelope, infatti, da brutto anatroccolo, si trasforma in uno splendido cigno trovando sicurezza e identità.