Nel 1985 il mondo si poteva leggere facilmente. Da una parte c’era l’America, la patria della libertà, dall’altra l’Unione Sovietica. Un film come Rocky IV, scritto, diretto e interpretato da sua maestà Sylvester Stallone, si inseriva perfettamente nell’atmosfera della guerra fredda. Così, nella pellicola Balboa si trova a sfidare la Transiberiana Ivan Drago, pugile simbolo (dopatissimo) dell’URSS, per vendicare la morte dell’amico Apollo Creed. E in folle match in terra sovietica, con una folla festante che poi deciderà di sostenere l’avversario dell’idolo di casa, Drago pronuncia una frase destinata a diventare leggendaria: Io ti spiezzo in due.
Il merito di questa battuta cult va dato tutto al grande doppiatore e adattatore Renato Mori che decise di storpiare la lingua di Drago, dandogli una forza più minacciosa della battuta originale che era un semplice “I must break you” (ti devo rompere).
Ecco cosa racconta Alessandro Rossi, doppiatore di Dolph Lundgren:
“Il problema era l’accento russo; lo abbiamo cercato il più possibile ma veniva sempre sardo. Fortunatamente c’era in sala Renato Mori (altro grandissimo) che tra il serio e il faceto mi ha detto di metterci una “i”. Abbiamo provato e così è nato il famoso IO TI SPIEZZO IN DUE. Dopo l’uscita del film la frase stava sul giornale. Diciamo che mi ha portato fortuna“.