Il dado è tratto. L’ufficialità è arrivata oggi dopo una giornata convulsa segnata dall’incontro con il Direttore Generale della Rai, Giampiero Rossi. Amadeus lascia Viale Mazzini ed è pronto alla nuova avventura sul Nove. Dai suoi canali social ha diffuso un messaggio molto affettuoso nei confronti dei suoi ex datori di lavoro, che lascerà in agosto. Ecco quanto scritto da Amadeus.
Lavorare in Rai per tanti anni è stato per me motivo di orgoglio, di responsabilità ed immenso piacere. Al servizio pubblico va il mio più sentito ringraziamento. Grazie a tutti i dirigenti che ho incontrato negli anni, che hanno riposto in me fiducia, garantendomi autonomia e serenità. Non è stata per me una scelta facile anche in considerazione degli sforzi importanti fatti da Rai per trattenermi, e senza che io abbia mai fatto alcuna richiesta per favorire i miei familiari o per escludere miei passati collaboratori, a dispetto di quanto è stato fatto circolare sulla stampa negli ultimi giorni. Non è nel mio stile. Un grazie speciale va alle maestranze Rai che rappresentano al meglio lo spirito dell’azienda. Grazie anche ai colleghi e ai tanti artisti che hanno creduto in me e si sono fatti coinvolgere nelle mie idee. I programmi che ho avuto la possibilità e la gioia di realizzare (Sanremo compreso) appartengono al pubblico, ma rappresentano per me, un pezzo di cuore e di vita. Sono entrato ogni giorno nelle case di milioni di persone, ho provato a ripagare il grande affetto e l’apprezzamento ricevuto, con il lavoro, la professionalità, il rispetto e la libertà. Ho dato tutto me stesso. Ora è tempo di nuove sfide professionali e personali. È tempo di nuovi sogni. Grazie a tutti, ci vediamo in tv.
Un messaggio distensivo, dunque, nonostante gli ultimi mesi siano stati piuttosto turbolenti. Abbiamo provato qui a delineare cos’abbia spinto Amadeus a dire addio alla Rai. Tra ingerenze varie, e accuse nei confronti del suo ex manager Lucio Presta, verso cui Ama aveva lanciato quasi un veto, la situazione era ormai insostenibile. Lo stesso Amadeus rimarca di non aver mai voluto chiedere favori per i suoi familiari. Accusa velata che gli era stata mossa in maniera informale.
Per Viale Mazzini, “resta forte il senso di riconoscenza e di gratitudine per il percorso comune, costellato di grandi successi e di momenti che, come il Festival di Sanremo, sono entrati nella storia della Rai e del Paese. Nell’augurare ad Amadeus buon lavoro, all’azienda resta la certezza di aver fatto ad Amadeus – proprio per la stima e la considerazione dovuta alla sua professionalità – tutte le proposte possibili in termini economici ed editoriali, nella piena garanzia della massima libertà artistica“.