Per il momento, Land resta l’unico film diretto dall’attrice Robin Wright. Uscita nel 2021, la pellicola è un dramma molto intenso che ruota attorno all’amicizia di una donna segnata dalla vita, Wright appunto, e un uomo che la aiuterà a lasciarsi alle spalle un dolore terribile, Demián Bichir.
La trama di Land
Edee Holzer è vittima di un’esperienza traumatica e confida alla terapeuta di volere una vita in completa solitudine, tra i boschi. Si trasferisce in Wyoming, dove acquista un capanno, rinunciando a ogni comodità e ai contatti col mondo esterno. Quella vita però non è così facile come sembra. Esposta agli attacchi degli animali della foresta, incapace di provvedere a sé in alcun modo, Edee arriva al punto di rottura. E durante una violenta tempesta di neve si ferisce provando a sistemare il tetto di metallo della casetta.
Viene soccorsa da Miguel, un cacciatore della zona, e dalla sua amica infermiera Alawa. L’uomo la assiste per i primi giorni, riparando il danno e facendo provviste. Non immagina, però, che Edee lo respinga, pur con gentilezza, in virtù della decisione di vivere completamente da sola. Miguel allora prova a insegnarle i rudimenti della sopravvivenza. E diventano grandi amici.
L’uomo le racconta che moglie e figlia sono morte in un incidente stradale. Alla confidenza, Edee dice solamente di aver avuto una famiglia. Quando Miguel le affida il cane, mentre si assenta per qualche giorno di lavoro, Edee non ha idea di quello che sta per succedere. Miguel, infatti, è molto malato e viene ricoverato in ospedale. La sua assenza, infatti, si protrae per mesi. Edee lascia allora il capanno, dirigendosi in città. E scopre la notizia tramite Alawa.
Al capezzale di Miguel, Edee raccoglie la sua confessione: era lui, ubriaco, alla guida della macchina quando morirono moglie e figlia. Edee, allora, sente la forza di raccontare il suo segreto. Il marito e il figlio sono stati uccisi in una sparatoria in una sala da concerto. Ormai leggeri e sereni i due possono separarsi. E Edee chiama sua sorella Emma per la prima volta da quando è in Wyoming.
Dirà Robin Wright a Variety:
“Questo è un film sulla gentilezza umana. Fai un viaggio con una donna che ha vissuto un evento insondabile nella sua vita che l’ha cambiata per sempre e decide di uscire dalla gabbia. Si tratta di essere salvati da qualcun altro. E di ritrovare la speranza in una nuova vita. Per me, quel messaggio doveva essere ricordato“.