Geolier vive nel Rione Gescal, situato fra Secondigliano e Miano nella zona Nord di Napoli, con la sua famiglia, dove è stato accolto da una folla di gente di ritorno da Sanremo 2024. Il rapper, considerato un modello per i giovani del quartiere, dimostra un forte attaccamento alla sua comunità e cerca di essere un esempio positivo per loro: la musica è stata una vera salvezza per lui, offrendogli una via costruttiva in un contesto difficile, come ha dichiarato più volte. Inoltre, Napoli ha deciso di onorare ufficialmente Geolier con una targa in riconoscimento della sua esperienza al Festival, consacrandolo come simbolo di una stagione memorabile.
@saporeditrash Assurdo #geolier #napoli ♬ I P’ ME, TU P’ TE – Geolier
Le polemiche che hanno circondato la sua performance all’Ariston sono state rapidamente dimenticate mentre la città celebrava il successo globale del suo nuovo eroe. La folla in delirio ha atteso il rapper al suo ritorno, cantando e festeggiando fino a tarda notte. Nel Rione, si raccontano storie sui suoi umili inizi come giovane artista, che hanno affascinato anche Bob Sinclar, un veterano nella scena della musica beat e dance, e il suo successo su YouTube è stato notato anche da molti fan di lingua inglese. Un ex barbiere di Geolier ricorda il suo distintivo baffetto, e c’è addirittura un murale che raffigura Geolier insieme a Maradona!
@giovannicafasso_ l’arrivo di Geolier nel nostro quartiere a Napoli #geolier #sanremo2024 #perte #neipertee ♬ I P’ ME, TU P’ TE – Geolier
Con la sua partecipazione al Festival di Sanremo con il suo brano in napoletanto – qui potete leggere il significato di I p’ me, tu p’ te, Geolier ha consolidato la sua posizione nel panorama musicale italiano, ma nonostante il successo rimane umile e ancorato alle sue radici nel vecchio quartiere. Emanuele Palumbo, conosciuto come Geolier, si è affermato come uno dei principali rappresentanti della scena musicale napoletana contemporanea in Italia. Il suo stile autentico e diretto lo distingue dagli altri rapper, non solo quelli di Napoli ma di tutto il Paese. I suoi album “Emanuele” e “Il Coraggio dei Bambini” continuano a ottenere un grande successo, ricevendo numerosi dischi d’oro e di platino, con il secondo album che è stato tra i più ascoltati in Italia nell’ultimo anno.
Durante una cerimonia al Maschio Angioino, Geolier è stato nuovamente acclamato e ha espresso la sua gratitudine per il sostegno ricevuto. Ha ribadito il suo impegno a rappresentare al meglio la sua città e i suoi sogni di giovane. Nonostante le polemiche e le divergenze di opinione, ha enfatizzato l’importanza di celebrare insieme questo momento straordinario.
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Tuttavia, mentre Geolier viene celebrato come un eroe, alcune voci critiche sollevano domande sulle priorità della città. La madre di Giovanbattista Cutolo, vittima di omicidio a Napoli, ha espresso la sua delusione per il riconoscimento conferito al rapper, evidenziando una mancanza di equità nel tributare omaggi agli artisti. Anche il padre di Giovanbattista ha sollevato dubbi sulla rappresentazione offerta da Geolier, sottolineando la responsabilità sociale degli artisti nel modellare il comportamento giovanile.
