Dopo l’addio di Amadeus alla Rai arriva anche quello di Fiorello? Tutto lo confermerebbe. Solo che, a differenza del suo amico storico, questa scelta avrebbe suscitato delle reazioni da parte di Giorgia Meloni. Sembrerebbe, infatti, che Meloni si sia presa il disturbo di chiamare i dirigenti della televisione di stato per bloccare la partenza dello showman siciliano. Come? Con tanti soldi. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti, Meloni è stata perentoria. “Adesso, però, fermate Fiorello’. Convincetelo, legatelo, blindatelo, coccolatelo, baciatevelo, imploratelo. Inginocchiatevi e dategli quello che chiede, tutti i soldi che chiede e fatelo scegliere. Esauditegli ogni desiderio, ogni capriccio, accontentatelo se vuole una prima serata, uno show tutto suo oppure una nicchia snob, televisione o radio, di giorno, di notte, ancora all’alba, quello che preferisce, che più lo fa divertire, tutto quello che pensate possa farlo restare“.
Un fatto che, ovviamente, ha nutrito l’ego del presentatore, ma che non lo ha spinto a rinunciare minimamente ai suoi propostiti di riposo. Pare, infatti, che la sua intenzione sia quella di prendersi un anno sabbatico dalla televisione dopo un periodo di lavoro intenso. A raccontarlo è proprio lo show man siciliano durante una delle puntate di Viva Rai 2.
Il 10 maggio finisce VivaRai2! e io posso andare a lavorare a Teleminkia… Io sono sempre stato libero. Non ho mai fatto contratti con Mediaset, Sky… Solo a progetto, io posso decidere sempre.
La sua necessità di indipendenza, dunque, si è scontrata con la volontà di Meloni, categorica nell’affermare la necessità di far rimanere Fiorello alla Rai. Una reazione, quella della premier, comprensibile, considerato il grande esodo di talenti che sta vivendo la televisione di Stato in questo periodo.
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Ad iniziare è stato proprio Fabio Fazio, migrato con il suo formato e la Littizzetto alla Nove. Lo stesso canale che ha conquistato Amadeus . E non è finita qui. A fare le valigie potrebbe essere anche Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, visti gli scontri con la Commissione di Vigilanza Rai, mentre Francesca Fagnani e le sue Belve sono corteggiate da Mediaset.
E, come se non bastasse, anche il festival di Sanremo potrebbe essere in pericolo. Sembrerebbe, infatti, che a convenzione con la Rai sia valida fino al 2025. Il che vuol dire, sempre stando alle dichiarazioni semi serie di Fiorello, che la Nove potrebbe aggiudicarsi anche il festival della canzone italiana.
Se questo fosse vero, questa estate potrei ritrovarmi Ama in spiaggia vestito da Warner Bros. Il direttore generale Giampaolo Rossi, comunque, assicura che hanno già fatto un’offerta per Una voce per San Marino.