Flight si conclude con il pilota William Whitaker, detto Whip, che sconta una condanna a cinque anni di carcere per assunzione di stupefacenti e alcol durante il volo dell’aereo SouthJet 227 per Atlanta. Racconta ai suoi compagni di carcere di essere sobrio da circa 13 mesi. E di non avere alcun rimpianto della scelta di essersi costituito.
Dopo una notte sfrenata a base di sesso e alcol, il pilota di linea William Whitaker (Denzel Washington) si sveglia in una stanza d’albergo ad Orlando in compagnia dell’assistente di volo Katerina Marquez (Nadine Velazquez). Per soppesare alle mancate ore di sonno, e per smaltire il più velocemente possibile la sbornia, l’uomo assume della cocaina prima di dirigersi all’aeroporto. A bordo del volo SouthJet 227 per Atlanta – dopo che egli ha effettuato la procedura di decollo – Whip lascia i comandi al suo primo ufficiale Ken Evans (Brian Geraghty) e si mette a dormire. Svegliandosi bruscamente poco prima dell’atterraggio, il comandante si accorge che si è verificato un guasto alle superfici di controllo, e con una manovra rischiosa, riesce a compiere un atterraggio di fortuna.
Risvegliatosi presso l’ospedale cittadino, l’uomo viene informato dal suo amico Charlie Anderson (Bruce Greenwood) che il suo intervento ha salvato 96 passeggeri su 102, ma che Katerina è morta. Durante la convalescenza, Whip conosce l’eroinomane Nicole Maggen (Kelly Reilly). Aiutato dal suo amico spacciatore Harling Mays (John Goodman), riesce a scappare dal complesso ospedaliero e a dirigersi presso la fattoria di suo padre. Durante una conversazione con l’avvocato Hugh Lang (Don Cheadle), è emerso che durante la perdita di conoscenza, al pilota sono stati eseguiti dei test tossicologici da parte dell’agenzia governativa indipendente dei trasporti. Rischia quindi una condanna per omicidio colposo.
William intreccia una relazione con Nicole, e cerca di riallacciare i rapporti con suo figlio. Dopo che i giornalisti hanno scoperto dove alloggia, William chiede a Charlie di poterlo ospitare a casa sua prima dell’inizio dell’udienza, promettendo di non assumere bevande alcoliche. Il giorno prima del processo, il pilota viene trasferito in un albergo, dove si ubriaca. Rimesso in sesto da Charlie e dall’avvocato Lang, Whip affronta il processo. Pur di non tradire la memoria della sua ex amante Katerina, ammette le proprie responsabilità. Dichiara così di essere stato sotto l’effetto di alcol e stupefacenti mentre eseguiva la manovra di salvataggio.
Curiosità su Flight
La pellicola ha segnato il ritorno dietro la macchina da presa del regista premio Oscar Robert Zemeckis in un live action a più di 12 anni di distanza dai suoi precedenti lavori Cast Away e Le verità nascoste. Il lungometraggio è liberamente ispirato agli eventi del disastro aereo del volo Alaska Airlines 261, avvenuto il 31 gennaio 2000. Il budget per la realizzazione del film è stato di 31 milioni di dollari.
Alla sua uscita nelle sale cinematografiche, Flight ha registrato il 77% di recensioni positive sull’aggregatore del sito Rotten Tomatoes, e ha incassato complessivamente 161 milioni di dollari al box office internazionale.
Ha ottenuto due nominations all’85esima edizione degli Oscar 2013 per il miglior attore protagonista e per la miglior sceneggiatura originale.