Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Spettacolo » Fru, il significato del nome d’arte di Gianluca Colucci dei The Jackal

Fru, il significato del nome d’arte di Gianluca Colucci dei The Jackal

Scopriamo perché Fru (Gianluca Colucci) dei The Jackal ha scelto questo nome d'arte. C'entra la sua passione per i Red Hot Chili Peppers.
Matteo FantozziDi Matteo Fantozzi4 Ottobre 2023
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
Fru
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Fru dei The Jackal ha spiegato che per il suo nome d’arte si è ispirato a John Frusciante dei Red Hot Chili Peppers. Il comico, il cui vero nome è Gianluca Colucci, ha spiegato al Corriere che il gruppo statunitense sono stati una sua passione adolescenziale.

In un’intervista al Corriere della Sera il ragazzo specifica: “Io ho scelto il nome Fru per via di John Frusciante dei Red Hot Chili Peppers, una mia passione adolescenziale totale, assurda. Mi farebbe impazzire un suo video saluto, ma sapendo quanto è schivo, non ha neanche i profili social, se anche mai lo dovesse fare sarebbe controvoglia”. Quando gli chiedono se ha conosciuto i suoi miti, risponde: “Grazie a questo lavoro mi trovo in delle situazioni surreali, fianco a fianco con dei miei grandi miti. Di recente ero a un evento con i Black Eyed Peas: folle. Li ho anche incontrati, mi ero preparato un discorso, volevo dire che anche io studiavo basso elettrico e invece non sono riuscito a dire niente”.

Nell’estate 2022, Fru aveva visto i Red Hot Chili Peppers dal vivo a Firenze e in quell’occasione aveva detto a Rolling Stone: “Oggi ascolto soprattutto la musica che mi diverte. Con gli anni ho ampliato i miei gusti e le mie playlist sono un’accozzaglia di cose strane e diversissime, dal progressive ai cantautori sudamericani. Se mi avessi fatto questa domanda quando avevo 15 anni, ovvero quando è nata la mia passione per i Red Hot ti avrei risposto “io ascolto solo brani che hanno linee di basso interessanti”. Perché io dai 15 ai 21 anni circa ho studiato basso elettrico. Ho preso lezione di armonia e solfeggio in accademia musicale per sei anni.”

A quell’epoca, svelò il comico, aveva anche una band sua: “Sì, ho iniziato coi miei compagni di accademia a suonare, avevano gusti lontanissimi dai miei. Io cercavo sempre di piazzare cover dei Red Hot quando il cantante era un grandissimo fan di Tiziano Ferro. Era difficilissimo”

Fru ha conquistato il pubblico con i The Jackal, ma è riuscito a dimostrare di sapersi muovere bene anche fuori dal gruppo comico. Sarà interessante capire come il comico si proporrà in futuro di fronte a un grande pubblico magari con uno spettacolo tutto suo.

Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

Harrison Ford e Karen Allen in Indiana Jones

I Predatori dell’Arca Perduta: ecco dove è stato girato davvero il cult con Indiana Jones (e nessuno se lo aspetta)

12 Giugno 2025
L'intesa tra Liz Taylor e Richard Burton (fonte Britannica)

Cleopatra e l’epico disastro del film che fece fallire la FOX (e innamorare Liz Taylor e Richard Burton)

12 Giugno 2025
Brian Wilson da giovane

Addio a Brian Wilson, genio fragile dei Beach Boys: di che gravi malattie soffriva?

12 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.