Crystal Harris, vedova di Hugh Hefner, nella sua nuova autobiografia, ha rivelato dettagli piccanti sulla vita con l’ex marito, celebre editore di Playboy; la donna, all’interno del libro, ha svelato come il marito filmasse di nascosto incontri intimi di natura sessuale tra vip, all’interno della Playboy Mansion, attraverso alcune microcamere installate fra le assi di legno del pavimento della camera da letto
In un estratto di Only Say Good Things: Surviving Playboy and Finding Myself, pubblicato dal New York Post, si legge infatti: ”
Ho trovato dei buchi ai piedi del letto, e ho chiesto a Hugh a cosa servissero. Lui mi ha risposto: “Una volta facevo un sacco di video; ho ore di VHS, centinaia di filmati sexy…”.
Mi disse che aveva filmato nomi di primo piano, leader della finanza, molti dei quali sposati, in orge sfrenate. E quando gli chiesi se quelle persone fossero al corrente del fatto di essere riprese, lui mi disse: ‘Se sei a casa mia, segui le mie regole’, e poi alzò le spalle
In un’intervista esplicativa rilasciata al Post, la donna aggiunge e chiarifica: “Quando ho sposato Hugh, probabilmente le telecamere non erano già più in uso, ma ad ogni modo, c’erano questi pannelli di legno, e uno di loro aveva una cavità circolare“.
Nella biografia, Crystal racconta anche di essere stata scelta personalmente da Hefner nel 2008, durante un party alla Mansion, per poi diventare sua moglie nel 2012. La donna rievoca con cinismo il primo incontro sessuale con il magnate, ricordando anche con amarezza il momento in cui lui “non” le chiese di sposarlo: “La nostra prima notte, ero al settimo cielo, ma fra di noi non ci fu alcuna intimità… sembrava tutto strano e meccanico, come se lui stesse ripetendo per l’ennesima volta qualcosa che un tempo era stato divertente e sexy. O che forse non lo era mai stato. A dirla tutta, Hugh in realtà non mi fece mai una vera proposta di matrimonio; si limitò a darmi una scatola, con dentro l’anello, dicendo: ‘Spero sia della misura giusta“.
Ora, dopo la morte di Hefner, avvenuta nel 2017, Crystal spera di rifarsi una vita con “la persona giusta” e lasciare da parte per sempre il nome Hefner, con tutto ciò che rappresenta.