Il killer della metropolitana (conosciuto anche col titolo Prossima fermata: l’inferno) finisce con un plot twist anche difficile da immaginare. Quello che sembra essere un thriller con un serial killer armato di martello si rivela invece un horror con protagoniste delle creature sovrannaturali. Il killer inseguito dal protagonista Leon è in realtà un Mohogany, che deve uccidere per nutrire delle creature e stabilire l’ordine cosmico. Quando Leon lo uccide diventa lui il nuovo killer del treno.
Leon è un giovane ragazzo che cerca di fare fortuna come fotografo, con scarsi risultati. Un amico lo presenta alla proprietaria di una galleria d’arte che acconsente ad esporre le sue opere qualora siano avvincenti. Così Leon inizia a viaggiare nella notte per cercare dei soggetti interessanti e scatta una foto mentre tre ragazzi infastidiscono una splendida ragazza, per poi salvarla. La donna è una modella che viene uccisa nella metro, dove ogni notte succede qualcosa di macabro.
Così Leon, protagonista di Prossima fermata: l’inferno, inizierà un viaggio negli inferi della metropolitana per riuscire a smascherare un serial killer che agisce con un enorme martello. Leon farà delle terribili scoperte mettendo in preallarme anche la sua fidanzata Maya e l’amico che verranno inevitabilmente coinvolti in questo macabro scenario. Per Leon diventerà una vera ossessione fino alla tragica scoperta finale.