Il primo Natale termina con la nave, dove ci sono anche Salvo e Valentino, che si ritrova nella Sicilia del 2019. Qui, essa viene rinvenuta dalla Guardia costiera che intima ai naufraghi di fermarsi. Come soluzione alternativa, essi vengono invitati a partecipare al presepe vivente del paese di Mezzo Sicula.
Mezzo Sicula, Sicilia. 2019. Mentre sono in corso i provini per la rappresentazione del presepe vivente, il ladro di reliquie religiose Salvo (Salvatore Ficarra) partecipa per poter rubare il bambinello dalla chiesa di don Valentino (Valentino Picone). Dopo essere stato scoperto dal sacerdote, i due successivamente si imbattono in una bambina dal maglione rosso. Usciti da un canneto indicatogli dalla piccola, i due scoprono di trovarsi nella Palestina al tempo della nascita di Gesù.
Mentre si sta annunciando l’imminente nascita del Re dei Re, Salvo e Valentino vengono catturati. Nel loro viaggio verso Betlemme, il ladro si dimostra scettico sull’esistenza del Cristo. Quando a Valentino sta per essere tagliata una mano, interviene Isacco (Giacomo Mattia), che conduce i due dalla sua numerosa famiglia. Per presentarsi, il farabutto e il sacerdote si fingono due rivoluzionari che hanno combattuto insieme a Napoleone Bonaparte, Che Guevara e Fidel Castro. In seguito ai continui soprusi del re Erode (Massimo Popolizio), Isacco e gli Zeloti escogitano un piano per assassinarlo. Coinvolgendo gli stessi Salvo e Valentino.
Tradendo i rivoluzionari per salvarsi la vita, essi scappano nel deserto, dove incontrano un anziano pastore (Giovanni Federico) e una donna incinta (Denise Sardisco). Scambiandoli per i veri Giuseppe e Maria (Fatimzahra Allaoui), Valentino coglie l’occasione per creare il presepe vivente, mentre Salvo si reca a rubare un bue per la rappresentazione. Scoperti dai soldati di Erode, i due vengono condotti a Gerusalemme, e scambiati come i viaggiatori della profezia.
Accolti benevolmente dal sovrano, Salvo e Valentino vengono successivamente torturati, imprigionati e condannati a morte. Il giorno dopo, i malcapitati riescono a salvarsi miracolosamente, dirigendosi a Betlemme per salvare Maria, Giuseppe e Gesù. Ritrovandoli in una casupola. Dopo essere rimasti inizialmente delusi, poiché la Madonna non li ha ricondotti nella loro epoca, i due recuperano il bambinello che il ladro aveva rubato. Pronti a raggiungere un canneto, Salvo e Valentino vengono fermati da Isacco e Rebecca (Roberta Mattei), che minacciano di ucciderli per il loro precedente tradimento.
Quando i quattro vengono a sapere dell’imminente strage degli innocenti a Betlemme, si danno da fare per avvertire gli abitanti. Riusciti a scampare alla strage di Erode, Salvo e Valentino fanno salire i profughi sulla nave di Isaia (Massimo Cagnina). Colpita da un violento temporale, la nave porta magicamente i profughi nella Sicilia del 2019, che viene scortata dalla Guardia costiera. Arrivati a Mezzo Sicula, don Valentino invita i sopravvissuti a partecipare al presepe vivente.