Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme finisce con il primo piano dell’agente speciale dell ‘FBI Clarice Starling che cerca di parlare con il dottor Lecter. Il criminale è fuggito e si congeda con una telefonata in cui comunica alla donna di non cercarlo più. E soprattutto di “avere un vecchio amico per cena”. La frase, quanto mai ironica, si spiega col fatto che Lecter sia un cannibale. E che si prepara a cibarsi del dottor Chilton, direttore del manicomio criminale di Baltimora, dov’è stato a lungo rinchiuso.
Creato dalla penna di Thomas Harris, Hannibal Lecter, qui interpretato da un magnifico Anthony Hopkins vincitore dell’Oscar, è uno dei criminali più affascinanti di cinema e letteratura. Psichiatra, uomo coltissimo, è in realtà un assassino seriale che mangia le sue vittime ed è ispirato in parte ad un serial killer realmente esistito, Alfredo Balli Trevino.
A lui ricorre il dirigente dell’FBI Jack Crawford (Scott Glenn) per catturare il temibile Buffalo Bill. Un serial killer che rapisce donne e le scuoia, ultima in ordine di tempo la figlia di un’influente senatrice (Diane Baker). Per creare un ponte col criminale, Crawford si affida alla giovane e talentuosa Clarice Starling (Jodie Foster). L’agente è ben motivata,anche se viene messa in guardia da Crawford e dal dottor Chilton (Anthony Heald): non dovrà mai permettere a Lecter di entrare nella sua testa.
Dopo un primo incontro, Clarice sceglie la strada della sincerità e si offre come paziente di Lecter, a patto che Hannibal la aiuti nelle indagini. I due allora danno vita a un rapporto terapeutico sui generis. Clarice fa emergere un trauma infantile sepolto nell’inconscio, legato non solo alla morte del padre, ma al momento in cui vide degli agnelli andare al macello. La rivelazione la pone sotto una nuova luce per Hannibal che così la aiuta a tracciare il profiling di Buffalo Bill. Buffalo Bill è un uomo che desidera avere un corpo di donna e a cui è stata negata l’operazione per il cambio del sesso.
Grazie alle indicazioni di Lecter, Clarice riesce a catturare e uccidere il criminale, venendo promossa agente speciale. Nel frattempo però Lecter, che in cambio della collaborazione ha ottenuto un regime carcerario più mite, evade. Lasciando dietro di sé una scia di sangue. Prima di compiere l’ennesimo delitto, Hannibal chiama Clarice e di fatto le comunica che sta per uccidere Chilton, fuggito alle Bahamas per proteggersi dalla furia di Lecter.