Io sono Babbo Natale termina con Ettore che dopo aver consumato la cena preparata dagli elfi, si appresta ad assumere il ruolo di Babbo Natale affidatogli da Nicola, nel frattempo pronto ad andare in pensione e a vivere la vecchiaia.
Roma, Natale 1975. Dopo non aver ricevuto sotto l’albero i regali richiesti, il piccolo Ettore (Lorenzo Salpini) scrive una lettera a Babbo Natale, dicendogli di voler prendere il suo posto. Anni dopo, lo stesso Ettore (Marco Giallini) è un ex delinquente che è stato scarcerato per buona condotta. Senza nessun posto dove andare, senza amici e senza alcun soldo, egli viene aiutato dal signor Nicola Natalizi (Gigi Proietti). Quando tenta di rapinarlo, scopre che l’anziano signore è il vero Babbo Natale, trasferitosi dalla Lapponia 50 anni prima per motivi di salute.
Dopo che Santa Klaus ha un malore, Ettore lo conduce immediatamente in ospedale, e dopo aver convinto l’assistente sociale – nonché sua ex compagna – Laura (Barbara Ronchi), si trasferisce presso la casa dello stesso Nicola per lavorare come suo assistente. Sottostando all’obbligo di firma, egli ha anche l’opportunità di poter conoscere sua figlia Alice (Alice Adamu). In vista delle festività natalizie, gli elfi si recano a casa Natalizi per organizzare le consegne, cosa che rende scettico lo stesso Ettore. Così, l’ex detenuto inizia a indossare il costume di Babbo Natale per compiere dei piccoli furti.
Una volta recatosi a casa dell’ex compagna per passare del tempo con la propria figlia, l’uomo viene scoperto da Laura e cacciato malamente. Sfruttando il travestimento, Ettore cerca di derubare i suoi vecchi complici, cosa che lo porta ad essere scoperto. Arrivati a casa di Nicola, i tre mettono a soqquadro il magazzino di giocattoli, ma il loro ex compagno riesce a metterli fuori combattimento. E a condurli al commissariato di polizia. Con la scusa del malore, Nicola ha voluto mettere alla prova Ettore per vedere se fosse cambiato, ma gli chiede amaramente di andarsene. Come gesto di redenzione, rimette in ordine il magazzino.
Convinto da Babbo Natale a far sì che il compagno di Laura, Luciano (Daniele Pecci), passi le feste con lei e Alice, l’uomo riesce a raggiungerlo e a condurlo da loro. Tornato a casa di Nicola, Ettore trova una tavola imbandita e una lettera scritta dal vecchio signore, in cui gli rivela che lo ha scelto come suo successore dopo la lettera che gli aveva scritto quarant’anni prima. E che ormai si sente pronto a ritirarsi.