Joker finisce con Arthur Fleck che viene infine rinchiuso all’interno di un ospedale psichiatrico; lì dentro, una nuova psichiatra chiede al nostro protagonista di raccontarle la barzelletta che lo ha spinto a ridere per conto suo; Arthur, che sta ridendo all’idea che il piccolo Bruce Wayne crescerà solo nella tristezza come ha fatto lui, risponde che non l’avrebbe capita. Nell’ultimissima scena del film, vediamo Arthur uscire dalla stanza lasciando dietro di sé una scia di impronte di sangue, probabilmente della psichiatra, venendo rincorso dagli infermieri per i corridoi dell’istituto.
Joker è un film del 2019 diretto da Todd Phillips che racconta, indipendentemente dall’universo cinematografico condiviso dell DC, le origini del più grande criminale che l’immaginaria città di Gotham City abbia mai visto. Nei panni dell’uomo psicolabile che diventerà in futuro la nemesi di Bruce Wayne/Batman, c’è uno straordinario Joaquin Phoenix, in un ruolo molto sfaccettato che gli è valso l’Oscar come miglior attore protagonista. Il film ha inizio nel 1981, nella città creata dalla mente di Bob Kane negli anni ’30 con i primi fumetti di Batman.
Nel film pluripremiato Arthur Fleck è un individuo profondamente alienato che vive con l’anziana madre Penny (Frances Conroy) in un appartamento dei bassifondi della città, sempre più preda del degrado e della disuguaglianza sociale. Oltre ad essere depresso, l’uomo soffre di un raro disturbo che gli provoca improvvisi attacchi di risate, specie in momenti di tensione; il suo sogno è diventare un cabarettista come il suo idolo, il presentatore televisivo Murray Franklin (Robert DeNiro), ma la mancanza di talento e agganci lo costringe a guadagnarsi da vivere come semplice clown. La sua squallida routine è risollevata solo dalle fugaci visioni di Sophie Dumond (Zazie Beetz), la vicina di casa di cui è invaghito; la conoscenza con la sua vicina sarà la miccia che spingerà Arthur a cambiare in meglio la propria vita. O a cadere nell’abisso della frustrazione e della rabbia sociale.
Vincitore del Leone d’Oro al miglior film nel corso della 76° Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia (ed il sequel in arrivo ad ottobre 2024 è già tra i film più attesi dell’anno), Joker è stato uno dei cinecomic più redditizi di sempre, avendo incassato globalmente a fine corsa circa 1 miliardo di dollari. Un primato per Warner Bros. Pictures che è stato sorpassato recentemente soltanto da Barbie. Candidato a 11 premi Oscar, nel 2020 il film di Todd Phillips ha ricevuto due statuette, a Phoenix e alla colonna sonora.