Close Menu
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
  • Ambiente
    • Animali
  • Attualità
  • Cultura
    • Misteri
    • Storia
  • Lifestyle
    • Bellezza
    • Cibo
    • Moda
    • Sesso
    • Viaggi
  • Spettacolo
  • Sport
  • Web
CultWeb.it
Home » Spettacolo » Lo squalo compie 50 anni e Steven Spielberg chiede scusa alle creature marine

Lo squalo compie 50 anni e Steven Spielberg chiede scusa alle creature marine

Compie oggi 50 anni "Lo Squalo" di Steven Spielberg, che tempo fa ha espresso rammarico per alcune conseguenze del suo successo.
Gabriella DabbeneDi Gabriella Dabbene20 Giugno 2025
Facebook WhatsApp Twitter Telegram
La locandina de "Lo Squalo" (Jaws), uscito il 20 giugno 1975
La locandina de "Lo Squalo" (Jaws), uscito il 20 giugno 1975 (fonte: Universal Pictures)
CONDIVIDI
Facebook WhatsApp Telegram Twitter Email

Il 20 giugno 1975 Lo Squalo (Jaws) di Steven Spielberg faceva il suo debutto nelle sale cinematografiche americane, cambiando per sempre la storia del cinema. Questo thriller, che ha terrorizzato intere generazioni con le sue immagini di un gigantesco squalo bianco e l’iconica colonna sonora di John Williams, è considerato il primo vero blockbuster estivo. A 50 anni dalla sua uscita il film rimane un capolavoro di suspense, ma il suo regista si è pubblicamente pentito per l’impatto che ha avuto sulla percezione degli squali, accusati ingiustamente di essere “mostri” e cacciati senza sosta.

Tratto dall’omonimo romanzo di Peter Benchley, Lo Squalo racconta la lotta del capo della polizia Martin Brody (Roy Scheider), dell’oceanografo Matt Hooper (Richard Dreyfuss) e del cacciatore di squali Quint (Robert Shaw) contro un predatore che semina il panico nella cittadina balneare di Amity. Girato in mare aperto a Martha’s Vineyard, il film fu una sfida produttiva senza precedenti e incassò 476 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando il film con il maggior incasso della storia fino all’uscita di Guerre stellari nel 1977, e vincendo 3 Oscar per miglior colonna sonora, montaggio e sonoro. La sua distribuzione su oltre 450 schermi, accompagnata da una campagna di marketing innovativa, segnò l’inizio dell’era dei blockbuster estivi.

Nonostante il trionfo, Lo Squalo ha avuto un effetto collaterale imprevisto: ha alimentato una paura irrazionale verso gli squali, dipinti come spietati assassini. Questo ha scatenato una vera e propria psicosi collettiva, portando a un boom della pesca sportiva e alla decimazione delle popolazioni di squali: secondo l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, il 30% delle specie di squali è oggi a rischio estinzione, anche a causa della caccia e della popolarità di piatti come la zuppa di pinne di squalo.

Un giovane Steven Spielberg posa tra le fauci di "Bruce", uno degli squali meccanici realizzati per il film
Un giovane Steven Spielberg posa tra le fauci di “Bruce”, uno degli squali meccanici realizzati per il film (fonte: Birdman Magazine)

Peter Benchley, autore del romanzo, si pentì profondamente di aver contribuito a questa immagine negativa: dagli anni ’80 in poi dedicò la sua vita alla protezione degli squali, scrivendo libri come Squali in pericolo e definendosi “avvocato degli oceani“. In un’intervista del 2002 per il National Geographic, Benchley dichiarò: “Se avessi conosciuto allora la vera natura degli squali, non avrei scritto il libro”. Gli squali, lungi dall’essere “mangiatori di uomini”, si nutrono infatti principalmente di pesci, e raramente attaccano gli esseri umani senza essere prima stati provocati.

Nel 2022, in occasione di un’intervista per il programma Desert Island Discs della BBC, anche Spielberg ha espresso il suo rammarico per l’impatto del film. “Mi pento davvero dell’influenza che Lo Squalo ha avuto sulla decimazione della popolazione di squali”, ha detto, riconoscendo che il film ha contribuito a una “frenesia di pesca” che ha danneggiato questi animali. “Gli squali sono in qualche modo arrabbiati con me”, ha aggiunto con una nota di umorismo, ma il suo messaggio era chiaro: il film ha distorto la realtà, trasformando dei predatori essenziali per l’ecosistema marino in nemici pubblici.

In primo piano
Condividi. Facebook WhatsApp Twitter Telegram Email

Potrebbero interessarti anche

John Williams e Steven Spielberg

John Williams ha davvero ‘rubato’ a Stravinsky per la colonna sonora di Lo Squalo? Quei due accordi sono epici

20 Giugno 2025
Fabrizio Gifuni è Enzo Tortora foto di Anna Camerlingo

Enzo Tortora rivive nella serie di Marco Bellocchio: nella prima foto di Portobello Fabrizio Gifuni è in manette

17 Giugno 2025
Psycho

La scena della doccia di Psycho: 5 segreti che non sapevate sul momento che ha cambiato il cinema

16 Giugno 2025
Facebook X (Twitter) Instagram
  • Home
  • Chi siamo
  • Staff e redazione
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
© 2025 CultWeb.it proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Digita qui sopra e premi Enter per cercare. Premi Esc per annullare.