Locked In, il nuovo thriller psicologico di Netflix, finisce con le tre protagoniste femminili, Nicky, Katherine e Lina sulla porta della grande villa mentre la polizia porta via il corpo di Robert. In particolare è proprio Lina, interpretata da Rose Williams, a rivolgersi a Nicky chiedendole cosa ha intenzione di dire alle autorità riguardo la morte dell’uomo. Il suo silenzio, però, mette in chiaro che gli avvenimenti accaduti in quei giorni rimarranno tra di loro.
In effetti la vera figura malvagia di questo storia è proprio quella di Robert. L’uomo, intenzionato ad impadronirsi della ricchezza della famiglia, ha deciso di sedurre la giovane Lina, mettendola contro Katherine, la donna che l’ha accolta in casa una volta rimasta orfana.
Così, dopo aver ridotto Katherine ad una larva con un incidente stradale assolutamente volontario, Robert minaccia sottilmente Lina, continuando a manipolarla. Quando, però, l’infermiera Nicky, interpretata da Anna Friel, scopre i progetti dell’uomo, cerca di riportare alla realtà la ragazza. Questa, però, decide di riportare a casa una Katherine inerme e ridotta ad una larva per impedirle di rivelare la verità alla donna attraverso un particolare metodo di comunicazione.
Il piano di Robert è quello d’indurle un’ictus con un’iniezione ma Lina inizia ad avere dei dubbi riguardo le sue effettive intenzioni . Per questo motivo, dopo uno scontro corpo a corpo dove sembra avere la peggio, riesce ad iniettare a lui l’iniezione letale. Questo, però, non basta ad ucciderlo. Così, per mettere fine alla situazione lo accoltella. Solo a quel punto arriva Nicky accompagnata dalla polizia.
Il film è diretto da Nour Wazzi e scritto da Rowan Joffé. Nel cast di Locked In ci sono Finn Cole, Rose Williams, Anna Friel, Alex Hassell e Famke Janssen.