Massimo Troisi, attore, regista e sceneggiatore morto il 4 giugno 1994, è sepolto nel cimitero di San Giorgio a Cremano (Napoli), in via San Giorgio Vecchio. La nicchia di Troisi si trova negli spazi afferenti la congrega di San Raffaele, tra quelle dei suoi genitori, Alfredo ed Elena. Nello stesso cimitero si trova anche un monumento funebre dedicato all’attore.
Il successo ottenuto, prima con il trio La Smorfia e poi come regista ed attore, portò Massimo Troisi lontano dal suo paese. L’attore era nato a San Giorgio a Cremano il 19 febbraio 1953. Il suo legame con la cittadina dell’hinterland partenopeo non si è mai spezzato, ed è lì che le sue spoglie sono ritornate dopo la sua prematura morte.
Il comune di San Giorgio a Cremano, per ricordare il suo concittadino, ha fatto costruire un monumento funebre realizzato dall’architetto Giuseppe D’Albenzi di Portici. La forma del mausoleo è quella di un cono vulcanico di granito da cui esce un fascio di luce blu verso il cielo. La base del ‘Vesuvio’ è attorniata da raggi disposti sul pavimento, su ognuno di loro sono incisi i titoli dei film più famosi di Massimo Troisi. Sul primo si legge, ovviamente, Non ci resta che piangere. Il più lungo porta il nome de Il Postino, l’ultimo film dell’attore, e finisce direttamente nella cappella dove è seppellito l’artista. Il laser che punta al cielo viene acceso in occasioni speciali e ha bisogno dell’approvazione dell’aeroporto di Capodichino.