La madre di Moana Pozzi ha parlato della relazione tra l’attrice e l’ex premier socialista Bettino Craxi, che ai tempi fu tenuta segreta, anche se Moana accennò qualcosa, senza far nomi, in un’intervista e nel suo libro, uscito poco prima della morte. Rosanna Alloisio ha spiegato che Moana trovò nel politico la figura paterna che le era mancata, ma poi si lasciarono perché lei frequentava anche altri uomini.
In una eccezionale intervista al Corriere della Sera, la madre di Moana, Rosanna ha raccontato del rapporto tra la pornostar e Craxi: “Non erano solo amici. Lui non mi piaceva. “Come fai a stare con quel vecchiaccio?”, le dicevo e lei rispondeva:“Lui è intelligente, gentile, si prende cura di me”. Una volta Moana tornà a casa con una maglietta da uomo, enorme. “Me l’ha lasciata Bettino”. “Oddio, sembra quella di un ippopotamo”. “Dai, mamma, cosa importa?”. Lui diventò geloso, perché lei frequentava altri. Si sono lasciati”. Rosanna ha anche sottolineato “Moana cercava la figura paterna che non ha avuto. Per mio marito io e le figlie eravamo soltanto una scocciatura, questa è la verità”
Nel suo libro La filosofia di Moana, l’attrice parla della relazione con Craxi, senza fare nomi e riferendosi a lui come “il segretario di un partito di sinistra”. La relazione, stando a quanto spiega lei, iniziò a dicembre del 1981 e finì l’estate successiva. Tra di loro c’era affetto, raccontò Moana, ma lui cercò anche di aiutarla nel suo lavoro, procurandole lavori in tv o servizi fotografici. L’incontro, spiegò Moana, avvenne ad una cena, alla quale fu invitata da un’amica, Antonella Angelucci. “Quella sera al ristorante mi sentivo nervosa e fuori luogo, a tavola io e Antonella eravamo le uniche donne in mezzo a uomini che parlavano solo di politica. Lui, il segretario di un partito di sinistra, continuava a guardarmi pieno di interesse e dopo cena mi invitò a bere qualcosa nell’albergo in cui viveva. Non facemmo l’amore come avrei voluto, ma si masturbò accarezzandomi. Poi mi disse che aveva troppi pensieri per riuscire a concentrarsi (come quasi sempre successe in seguito)”
“A quell’incontro ne seguirono molti altri. Ci vedevamo nel suo albergo, in qualche ristorante o a casa di una sua amica editrice. Qualche volta dormivo con lui. Era un uomo spiritoso e con lui mi divertivo. Credo che mi volesse bene e cercò di aiutarmi nel mio lavoro. Mi fece fare un servizio fotografico per Playmen, poi mi presentò al direttore di Raidue che mi inserì come conduttrice, in un programma per ragazzi.”
“Una mattina ricevette nel suo studio un cardinale mentre io ero nella stanza accanto. I miei vestiti erano sparsi dappertutto e ridevo all’idea che il cardinale si sarebbe potuto accorgere di qualcosa”
“Lui non voleva che facessi cinema, come desideravo, diceva che era un ambiente poco serio e che avrei dovuto puntare tutto sulla tv. Mi chiedeva come facessi a mantenermi a Roma. A me scocciava dirgli che avevo degli amanti generosi e gli rispondevo che i miei genitori mi aiutavano. Otto mesi dopo, per colpa del mio carattere bizzarro smettemmo di frequentarci, e mi dispiacque. Infatti se all’inizio avevo pensato di trarre solo vantaggi dalla sua amicizia, poi mi ero affezionata alla sua gentilezza e alle sue attenzioni”
Moana Pozzi parlò dei suoi amanti vip nel libro in cui assegnò a ciascuno di loro un voto: oltre a Craxi infatti, l’attrice ebbe rapporti anche con Beppe Grillo, Massimo Troisi, il calciatore Tardelli, Massimo Ciavarro, Luciano De Crescenzo e altri. Nello stesso libro, l’attrice svelò numerose curiosità su sé stessa, anche piccanti. In un paragrafo infatti parlò dell’orgia più impegnativa che aveva affrontato, sul set, e che durante le riprese dei film hard, difficilmente riusciva a godere.