Murder on the Dancefloor è la canzone di Sophie Ellis-Bextor il cui significato ha a che fare con il desiderio di reagire, lasciarsi andare e non impedire il divertimento anche se si ha il cuore spezzato, si è stati usati o traditi. Racconta la storia di una donna che si è innamorata di un uomo che ha catturato la sua attenzione sulla pista da ballo. Con il passare della serata, la donna si rende conto che l’uomo non è interessato a lei e che anzi la sta usando per far ingelosire la sua ex ragazza. La donna si sente umiliata e tradita, ma alla fine lascia andare i suoi sentimenti e si gode comunque la serata.
Rilasciata nel 2001, “Murder on the Dancefloor” è una popolare canzone dance-pop della cantante britannica Sophie Ellis-Bextor. Grazie al ritmo orecchiabile e al testo coinvolgente, la canzone è diventata rapidamente un punto fermo nelle discoteche e sulle piste da ballo di tutto il mondo, raggiungendo la seconda posizione della UK Singles Chart e la top 10 in molti altri Paesi.
Sophie Ellis-Bextor stessa ha parlato del significato della canzone in diverse interviste nel corso degli anni. In un’intervista del 2018 a Billboard, ha dichiarato: “È una canzone che parla dell’essere usati da qualcuno e di avere comunque potere perché si può scegliere come reagire. Penso che ci sia molta liberazione in questa idea. Anche se qualcuno ti tratta male, non deve impedirti di divertirti“.
In un’intervista rilasciata all’Independent nel 2019, Ellis-Bextor ha aggiunto: “Si tratta di uscire e di voler essere parte di qualcosa e di sentirsi un po’ come se si fosse in periferia a guardare dalla finestra. Ma se qualcuno ti tratta male, non deve per forza rovinarti la serata. Puoi sempre scegliere di avere una serata brillante, anche se non finisce con lo sbaciucchiarti la persona che volevi sbaciucchiarti“.
“Murder on the Dancefloor” ha continuato a essere un punto fermo tra gli inni più festaioli anche dopo il suo rilascio, grazie soprattutto al suo ritmo orecchiabile e al testo coinvolgente che ha appassionato gli ascoltatori di tutte le generazioni. Il successo in classifica e la popolarità della canzone hanno contribuito a consolidare Sophie Ellis-Bextor come una potenza sia nel mondo della musica pop che in quello della musica dance.
In un’intervista rilasciata a Metro nel 2020, Ellis-Bextor ha riflettuto sull’impatto della canzone, affermando: “Quando fai qualcosa che risuona con la gente e diventa parte del tessuto della vita delle persone, è davvero speciale. È un dono, davvero, ricevere questo“.
Recentemente, Murder on the Dancefloor è tornata alla ribalta grazie al film Saltburn di Emerald Fennell, ambientato nel 2006, in cui fa da traccia musicale di accompagnamento alla sequenza finale (qui vi sveliamo come finisce il film).