Nessuna verità, film thriller di Ridley Scottt del 2008, finisce con Ferris che, dopo essere stato liberato dalle grinfie di Al-Saleem grazie ad Hani e ai suoi uomini, decide di rifiutare l’offerta di Ed, che gli promette un posto di lavoro sicuro e ben remunerato negli Stati Uniti, per rimanere in Giordania, a fare vita da privato cittadino, nella speranza di riconquistare Aisha. Nelle inquadrature finali del film, Ed ordina la cessazione di qualsiasi sorveglianza aerea sul suo ex collega: d’ora in avanti, dovrà cavarsela da solo.
Roger Ferris è un agente della CIA che si occupa di antiterrorismo islamico e opera in incognito nel teatro bellico del medio oriente, tra l’Iraq e la Giordania. agli ordini del suo capo e amico Ed Hoffman, responsabile della divisione mediorientale; obiettivo primario è Al-Saleem, nome di spicco ai vertici di Al-Qaeda. Dopo un attentato che gli è quasi fatale nei pressi di Balad, in Iraq, sulle tracce di una cellula terroristica, Ferris viene inviato ad Amman, in Giordania, probabile sede di un’altra importante cellula dell’organizzazione terroristica. Qui, Roger fa la conoscenza di Hani, distinto responsabile dell’Intelligence giordana, in prima linea nella lotta contro il nemico.
Ferris chiede ad Hani assistenza per la sorveglianza di un possibile rifugio terroristico, ma l’uomo è diffidente, e non ama l’intrusione americana; ha infatti già infiltrato un suo uomo, Karami, all’interno dell’organizzazione, garantendo in cambio alla madre un sostanziale miglioramento della qualità di vita. Hoffman, impaziente e desideroso di ottenere subito dei risultati, manda altri uomini sul posto, all’insaputa di Ferris che, nel caos susseguente, viene morso da alcuni cani rabbiosi. Recatosi a una clinica locale per il vaccino, conosce Aisha, una giovane infermiera, e comincia a frequentarla, senza rivelarle la propria identità. Nel frattempo, i terroristi, percepito il pericolo, abbandonano il loro nascondiglio segreto, radendolo al suolo; Hani, furioso, fa rapire Ferris per metterlo sotto torchio, senza ottenere nulla.
Con la situazione in stallo, Roger torna in America, e propone a Ed uno spericolato piano per stanare Al-Saleem: fabbricare dal nulla una cellula terroristica concorrente e monitorare le reazioni del loro bersaglio. Il volto dei “Fratelli della Consapevolezza”, questo il nome dell’organizzazione, sarà Omar Sadiki, un facoltoso architetto giordano. Ferris si presenta da lui, accompagnato da Masri, un avvocato di piccolo calibro, con note affiliazioni terroristiche, e appronta uno schema di prelievi e depositi di denaro che colleghino Sadiki alle attività terroristiche di Saleem; poi, organizza un finto attentato, con falsa rivendicazione, all’ambasciata americana in Turchia. Sadiki, nel ricevere email di congratulazioni da centinaia di jihadisti, rimane sconvolto; Saleem, dal canto suo, dopo aver saputo dell’attentato, fa rapire Sadiki, nonostante i tentativi di Roger di impedirlo, e dopo averlo interrogato, lo uccide. Ferris, turbato, comunica a Ed che non intende proseguire oltre con l’indagine, ma di ritorno nel suo appartamento, trova sulla porta una busta contenente delle foto che lo ritraggono a passeggio con Aisha.
Capendo che la donna è stata rapita, Ferris si consulta con Ed, che nel frattempo è atterrato sul posto; si metteranno in contatto per effettuare uno scambio di ostaggi; i rapitori accettano, e danno appuntamento a Ferris nel deserto al confine con la Siria. All’arrivo del convoglio di auto, Ed non è in grado di stabilire dove sia finito Roger, e decide consapevolmente di abbandonarlo al suo destino. Trasportato al quartier generale di Saleem, Ferris nota la presenza di Karami, l’uomo di Hani; Saleem, sapendo che interrogare Roger sarebbe inutile, dà ordine di torturarlo; i suoi uomini gli tagliano due dita, e stanno per ucciderlo, quando all’improvviso, gli uomini di Hani fanno irruzione nel covo, aprendo il fuoco.
Saleem viene portato in salvo e scortato da un’auto della sicurezza di Hani, mentre Ferris, in ospedale, riceve la visita di Hani e capisce come sono andate le cose; è stato lui a organizzare il finto rapimento di Aisha, come esca definitiva per la cattura di Saleem. Ripresosi, Roger si incontra con Ed, che gli offre di tornare negli Stati Uniti, e lavorare a Langley, in un ruolo sicuro e dalla paga ottima. Roger rifiuta, e annuncia a Hoffmann che non intende più continuare a combattere il nemico islamico; resterà lì in Giordania come privato cittadino. Ed, per qualche tempo mantiene attiva la sorveglianza sul suo uomo, ma poi decide che d’ora in avanti, non sarà più affar suo, e dà ordine di interrompere la sorveglianza.
Nessuna verità, scritto e diretto da Ridley Scott, vede nel cast Leonardo Di Caprio (Ferris), Russell Crowe (Ed), Mark Strong (Hani) e Golshifteh Farahani (Aisha).