Il film Noah finisce con Noé che, riconciliatosi con la famiglia rimasta per volere di Ila, Noè incarica la sua progenie di prendersi cura del mondo e dice loro: “Siate fecondi, moltiplicatevi e riempite la terra”, dopodiché assistono a intense ondate di arcobaleni come simbolo della benedizione del Creatore.
Uscito dall’arca, Noè, vergognandosi, pensando di aver deluso il Creatore e ritenendosi un mostro, si isola in una grotta e prepara del vino per affogare i suoi dispiaceri. Ham, dopo aver assistito alla nuda ubriachezza del padre, si allontana per viaggiare da solo. Mentre combattono, Ila partorisce due gemelli e l’arca urta la cima di una montagna. Shem attacca il padre e Tubal-cain sta per colpire Noè con una roccia, ma Ham uccide Tubal-cain con un pugnale. In punto di morte, Tubal-cain dice a Ham: “Ora… sei un uomo”. Noè trova Ila, con l’intenzione di uccidere le bambine, ma le risparmia perché non trova altro che amore nel suo cuore quando vede le nipotine appena nate.
Noah è un film epico-drammatico del 2014 diretto da Darren Aronofsky, che ne ha curato la sceneggiatura insieme ad Ari Handel. Ispirato alla storia biblica dell’Arca di Noè tratta dal Libro della Genesi e dal Libro di Enoch,è interpretato da Russell Crowe nel ruolo di Noè, insieme a Jennifer Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Logan Lerman e Anthony Hopkins.