Patty Pravo ha spiegato in alcune interviste che il suo nome d’arte è un omaggio alla Divina Commedia di Dante, in particolare al prologo dell’Inferno, che recita: “Guai a voi anime prave”. Il nome fu scelto una sera a cena, alla quale erano presenti alcune ragazze inglesi che si chiamavano quasi tutte Patty. E dire che prima ancora era nota con lo pseudonimo Guy Magenta e “La ragazza del Piper”
La famosissima cantante italiana di origini veneziane, il cui vero nome è Nicoletta Strambelli, ha svelato il significato del suo nome d’arte, che nasconde un tributo a una delle più celebri opere letterarie di tutti i tempi: la Divina Commedia. Ma l’origine di questo nome ha con sé una storia molto bizzarra, che la stessa cantante ha raccontato al Corriere della sera: “Una sera, chiuso il Piper, ci facemmo un piatto di spaghetti con Crocetta e un gruppo di ragazze inglesi che si chiamavano quasi tutte Patty. Il discorso cadde su Dante. Io al conservatorio avevo studiato con Chiarini, che era un grande dantista. Ovviamente preferivo l’Inferno: Guai a voi, anime prave… Patty Pravo nacque quella notte. Non che mi facesse impazzire come nome. Ma non me ne è mai fregato niente” ha ammesso.