Il 4 giugno 1990 gli italiani conobbero Beautiful e si appassionarono alle storie delle famiglie Forrester e Logan, a Sally Spectra e a tutte le improbabili trame di una soap ad alto tasso di matrimoni. Le nozze, infatti, sono uno degli elementi narrativi attorno a cui ruota la super serie creata da William J. Bell e Lee Phillip Bell. E fra tutti i personaggi, quello di Ridge Forrester, interpretato da Ronn Moss, Lane Davies e ora da Thorsten Kaye, è sicuramente uno dei più attivi. Con la complicità di Brooke Logan, ovviamente. Ebbene, Ridge, designer della Forrester Creations, si è sposato per ben 13 volte. Otto delle quali con Brooke.
Il primo matrimonio, però, è stato con Caroline Spencer, erede del tycoon Bill. Finito tragicamente dopo la morte della donna per leucemia fulminante. Dopo le nozze con Caroline arrivano quelle con Taylor che della dolce prima signora Forrester era la psichiatra. Dopo la presunta morte di Taylor, Ridge, che crede di essere vedovo sposa Brooke la prima volta. La donna, nel frattempo, aveva sposato il padre di Ridge, Eric, salvo poi lasciarlo. Il matrimonio non è ovviamente valido.
Da qui parte una ridda di nozze, in cui Ridge impalma per lo più sempre le stesse donne: Brooke e Taylor. Nel primo caso assisteremo ad altri sette matrimoni, quattro dei quali non validi. Taylor, invece, sarà portata all’altare un’altra volta. E anche in questo caso, Ridge crederà di essere rimasto vedovo. Non è vero, ovviamente. Nell’elenco di donne amate da Ridge compaiono anche Katie, sorella di Brooke. E Caroline jr., nipote della prima moglie.
In 37 anni di vita, dunque, la soap, che negli USA è andata in onda per la prima volte nel 1987, ha fornito colpi di scena a raffica e improbabili. Allietando il pubblico di 100 paesi, tra cui Botswana, Fiji, Iran, Lituania, Arabia Saudita ed Emirati Uniti. Per un totale, cifra più cifra meno, di 35 milioni di telespettatori giornalieri. Il programma è uno degli fiori all’occhiello del palinsesto di Canale 5, dove lo show è approdato dopo gli inizi su Rai 2. Si parla di quasi tre milioni di spettatori quotidiani, una cifra mostruosa per il lunch time.
To be continued (ancora per molto).
