Respect è ispirato alla vera storia della leggendaria Aretha Franklin.
Anche in questo casa Hollywood non si è fatta sfuggire l’occasione di realizzarne un biopic che potesse trattare, oltre che la straordinaria carriera musicale, anche i lati privati e gli impegni sociali di una delle cantanti più celebri di tutti i tempi. Nel 2018, così, MGM sviluppò un film che, sebbene abbia trascurato diversi lati oscuri della vita dell’artista come la figura del padre C.L. (portato sullo schermo dal premio Oscar Forest Whitaker), la lotta della donna contro il peso, e il rapporto non propriamente idilliaco con il suo primo marito Ted White (Marlon Wayans), ha portato sullo schermo, in maniera edulcorata, molte delle tappe della vita della cantante.
Tra le tante star della musica capaci di rivoluzionarne l’intera industria, nessuna è forse stata più influente di quella che in molti hanno definito, Lady Soul. Partita dai cori delle chiese di Memphis agli inizi degli anni ’50, dove suo padre Clarence era un predicatore battista, fino ad arrivare alle vette dello star system musicale, con ben 18 Grammy Awards vinti. Tanto che, dal 1968 al 1975 – quando ne vinse ben otto consecutivamente – vennero definiti scherzosamente i The Aretha Awards.
Aggiungiamoci 75 milioni di dischi venduti, essere stata la prima donna in assoluto ad essere entrata nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1987, essere stata inserita ai primi posti delle principali classifiche delle maggiori riviste di musica all’inizio degli anni 2000. Ed aver influenzato lo stile di diverse cantanti contemporanee come Whitney Houston, Beyoncé, Alicia Keys e le nostre Elisa e Giorgia, ed abbiamo il quadro completo.
Ad interpretare la protagonista, la produzione ingaggiò l’attrice premio Oscar Jennifer Hudson, salita alla ribalta grazie al dramma musicale del 2006, Dreamgirls (per cui vinse un Oscar). Scelta approvata dalla stessa Aretha Franklin poco prima di morire nell’agosto 2018. Hudson canta tutte le canzoni presenti nel film.
Le riprese della pellicola sono state svolte ad Atlanta dal 2 settembre 2019 al 15 febbraio 2020, con un budget produttivo di 55 milioni di dollari. Ma furono soggette ad alcuni ritardi in seguito ad un infortunio della stessa Hudson, colpita da una fastidiosa fascite plantare.
Tra gli artisti del cast c’è anche la cantante Mary J. Blige, anch’essa influenzate dallo stile musicale di Franklin.
Uscito nell’estate del 2021, a causa della pandemia di COVID-19, il film non ebbe un grande successo al botteghino, dove incassò complessivamente 32 milioni di dollari al box office internazionale. Alla stagione dei premi 2022, la pellicola ricevette diverse candidature per il miglior film commedia o musicale, per la miglior attrice protagonista e la miglior canzone originale ai Golden Globe, ai Grammy Award, ai Satellite Award e agli Screen Actors Guild Award, ma nessun riconoscimento.