La serie Supersex mostra Rocco Siffredi lavorare nel ristorante di suo fratello a Parigi e in effetti, il locale esiste davvero, si chiama Ristorante Venezia Cucina Italiana & Pizza e, secondo le recensioni di Tripadvisor, è un locale semplice ma si mangia molto bene. Il ristorante non appartiene e Tommaso (che è un personaggio romanzato) ma a Giorgio Tano e a sua moglie Marilena, che da tempo lavorano nel settore della ristorazione.
Questo è il ristorante in cui Rocco Siffredi ha iniziato a lavorare a Parigi, parola del pornoattore che, in un’intervista con Vanity Fair, ha dichiarato: “Certo. È stato lì che ho iniziato a chiedere dove si faceva il porno, mio fratello si incazzava, non voleva che disturbassi i clienti. Io la prima volta questa domanda l’ho fatta a lui a 13 anni, poi a 16, poi a Parigi. Finché un tizio, lì, mi dice: qualche pornostar l’ho vista nei club per scambisti. Ma mi guardavano come un matto, perché all’epoca i pornodivi erano considerati degli scappati di casa, dei mezzi banditi…”.
Nel secondo episodio dello show, tra l’altro, Rocco Siffredi appare in un cameo in qualità di cliente del ristorante di Giorgio Tano in cui ha iniziato a lavorare. Il cameo dura pochissimi secondi ma ha il merito di inserire direttamente il pornodivo nella serie che racconta la sua esistenza.
Supersex è una serie distribuita da Netflix e prodotta da The Apartment e Groenlandia ed è interpretata, tra gli altri, da Alessandro Borghi, Saul Nanni, Jasmine Trinca e Adriano Giannini, ma il cast della serie è molto più ampio e riserva qualche piccola sorpresa per chi ricorda i sex symbol del cinema erotico anni ’80. Lo show è uscito pochi giorni fa sulla piattaforma, dopo essere stato presentato in anteprima mondiale nel corso della 74esima edizione del Festival del Film di Berlino.