Nel finale di The Whale si intuisce che Charlie (Brendan Fraser) è morto. Il film finisce con il protagonista che tenta di camminare senza aiuto verso la figlia Ellie (Sadie Sink) mentre lei gli legge il saggio su Moby Dick, scritto da lei stessa. Subito dopo Charlie si alza dal pavimento e vediamo una scena di lui con i piedi nell’oceano, uno dei suoi ricordi preferiti con la figlia. La morte straziante di Charlie è anticipata da uno dei discorsi che il personaggio fa a Ellie: “Le persone sono meravigliose”, le dice, mentre lei si allontana e tenta di uscire dalla porta.
In The Whale, Brendan Fraser interpreta un insegnante che combatte con un disturbo alimentare che lo ha portato a pesare più di 136 chili. Tutto ciò che desidera nella vita è riconciliarsi con la figlia e possibilmente aiutarla, sapendo che anche lei sta attraversando un momento difficile. Nel film le parole del saggio di Ellie ritornano dall’inizio alla fine. Il saggio era così forte che trasmetteva ciò che Ellie provava per il romanzo di Moby Dick e per il capitano Achab. Per questo motivo Charlie se lo tenne stretto perché era onesto come lui e i suoi studenti non lo erano mai stati. Il finale è simile a quello dell’opera teatrale da cui è tratto il film, scritta da Samuel D. Hunter.
Nella trama di The Whale vengono affrontati molti argomenti, tra cui l’abbandono, la perdita, le famiglie distrutte, la sessualità e il bisogno di connessione. Il tema più forte del film è la redenzione. Tuttavia, come nel caso di The Wrestler, Darren Aronofsky ha lasciato gli spettatori a chiedersi cosa sia successo quando il film è finito. Il finale di The Whale spiega il desiderio di Charlie di aiutare Ellie a trovare la felicità prima di morire. Questo è l’unico modo che ritiene possa assolverlo dagli errori commessi in passato. Anche Thomas vuole redimersi riportando Charlie alla religione e si impegna a fondo per farlo. Il film suggerisce che la redenzione deve essere guadagnata, e Charlie lavora duramente per ottenerla, ma che deve anche nascere dal desiderio di fare ammenda.
The Whale tocca anche il tema dell’essere se stessi a prescindere da ciò che pensano gli altri. Il finale del film il personaggio di Brendan Fraser implica che c’è bellezza nell’onestà – con gli altri e con se stessi – per questo decide di essere onesto con i suoi studenti e rivelargli il volto che prima di allora era rimasto oscurato per paura. In modo cruciale, The Whale esplora anche la varietà di modi in cui un individuo può affrontare il lutto, che si tratti della perdita di una persona importante o dell’assenza di un genitore. Ognuno lo affronta in modo diverso e il film di Aronofsky mette in mostra la varietà delle esperienze.