Tuta Gold è la canzone che Mahmood presenterà a Sanremo 2024, dal significato profondo, che tocca temi personali, come ha svelato l’artista. Il testo fa ancora riferimento al suo rapporto con il padre, analogamente al brano “Soldi” del 2019: analizza un dolore che lo ha fatto crescere e che dichiara di aver superato senza rancore. Un racconto di resilienza e maturità, che sottolinea come le sfide affrontate abbiano plasmato positivamente il percorso dell’artista.
Se partirò
A Budapest ti ricorderai
Dei giorni in tenda quella moonlight
Fumando fino all’alba
Non cambierai
E non cambierò
Fottendomi la testa in un night
Soffrire può sembrare un po’ fake
Se curi le tue lacrime ad un rave
Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans
Non paragonarmi a una bitch così
Non era abbastanza noi soli sulla jeep
Ma non sono bravo a rincorrere
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Dov’è la fiducia diventata arida
È come l’aria del Sahara
Mi raccontavi storie di gente senza dire mai il nome nome nome
Come l’amico tuo in prigione ma
A stare nel quartiere serve fottuta personalità
Se partirai dimmi tua madre chi la consolerà
Maglia bianca, oro sui denti, blue jeans
Non paragonarmi a una bitch così
Non era abbastanza noi soli sulla jeep
Ma non sono bravo a rincorrere
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
Mi hanno fatto bene le offese
Quando fuori dalle medie le ho prese e ho pianto
Dicevi ritornatene al tuo paese
Lo sai che non porto rancore
Anche se papà mi richiederà
Di cambiare cognome
Ballavamo nella zona nord
Quando mi chiamavi fra
Con i fiori fiori nella tuta gold
Tu ne fumavi la metà
Mi passerà
Ricorderò i gilet neri pieni di zucchero
Cambio numero
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
5 cellulari nella tuta gold, gold, gold, gold, gold
5 cellulari nella tuta gold
Baby non richiamerò
“Tuta Gold” rappresenta il fulcro dell’album di Mahmood, “Nei letti degli altri”, e secondo l’artista milanese, sintetizza perfettamente il suo ultimo lavoro pronto per i palchi europei. Il brano narra la storia di un ragazzo che riflette sulla sua vita, all’uscita da un rave party, ricordando le ferite del passato che lo hanno reso più forte. La “tuta gold” diventa un simbolo di comfort e significato speciale trovato nelle situazioni più comuni. Mahmood promette anche sorprese nella sonorità, anticipando un reggaeton coinvolgente.

Questo rappresenta una significativa evoluzione rispetto al passato e al tono di “Brividi“, brano cantato con Blanco, che gli ha fatto vincere il Festival nel 2022 per la seconda volta, dopo il trionfo del 2019 con “Soldi“.
Il singolo, scritto e composto da Mahmood e Jacopo Angelo Ettorre, con la collaborazione di Francesco Catitti, è stato prodotto da Madfingerz e Katoo. Nel descrivere il brano in gara, Mahmood ha condiviso la storia di un ragazzo che riflette sul suo passato mentre si trova fuori da una tenda durante un rave party. L’adolescente ripensa alle esperienze che lo hanno segnato nel passato, trovando forza nella consapevolezza di come queste abbiano contribuito alla sua crescita. La “tuta gold”, realizzata in acetato, diventa un simbolo potente nel testo, rappresentando la comodità e al contempo portando un significato profondo: la straordinarietà può essere trovata nei luoghi e negli oggetti più comuni.
Il testo tocca nuovamente il tema del rapporto con il padre, sottolineando che non si tratta di una situazione irrisolta. Al contrario, Mahmood afferma di aver superato questa fase, ringraziando le esperienze spiacevoli vissute in quanto lo hanno fortificato e contribuito alla sua crescita.
Sanremo 2024 si avvicina: per prepararvi, potete scoprire il significato di Tu no, la canzone di Irama e il significato de La Noia, brano che presenterà Angelina Mango.