Quando nel 1980 esce nelle sale cinematografiche The Blues Brothers, in pochi si sarebbero aspettati che una commedia musicale potesse diventare un cult capace di attraversare i decenni. Diretto da John Landis e interpretato da John Belushi e Dan Aykroyd, però, il film rappresenta molto di più del suo intreccio narrativo: è una celebrazione visiva e sonora della musica afroamericana, in particolare del rhythm & blues. Sul grande schermo, tra inseguimenti e battute fulminanti, infatti, sfilano alcuni dei più grandi nomi della storia musicale del XX secolo.
Tra gli artisti coinvolti spiccano vere e proprie icone. James Brown, Aretha Franklin, Ray Charles e Cab Calloway non solo compaiono nel film, ma regalano performance indimenticabili che hanno contribuito a riportare il R&B al centro dell’attenzione mediatica in un periodo dominato dal rock e dalla disco music.

James Brown interpreta il reverendo Cleophus James nella scena della chiesa gospel, cantando The Old Landmark con un’energia travolgente. È una sequenza che anticipa la conversione “religiosa” di Jake Blues, incarnando perfettamente il potere salvifico della musica. Aretha Franklin è la combattiva proprietaria di una tavola calda, che canta Think in una scena coreografata con una grinta senza pari. Un momento iconico che fonde femminismo, soul e spettacolo. Ray Charles appare come il proprietario di un negozio di strumenti musicali, e si esibisce in Shake a Tail Feather, trasformando un semplice acquisto in una festa collettiva nel quartiere. Infine, Cab Calloway, nei panni di Curtis, esegue la celebre Minnie the Moocher in una sequenza nostalgica che omaggia lo swing degli anni ’30.
Non bisogna dimenticare nemmeno la presenza di altri grandi musicisti nel cast: John Lee Hooker appare in strada a Chicago con il suo Boom Boom, mentre i membri della Blues Brothers Band, come Steve Cropper e Donald Duck Dunn, sono musicisti veri, provenienti dallo storico gruppo di supporto della Stax Records, i Booker T. & the M.G.’s.
Nome | Personaggio | Brano musicale |
---|---|---|
James Brown | Reverendo Cleophus James | The Old Landmark |
Aretha Franklin | Proprietaria della tavola calda | Think |
Ray Charles | Proprietario del negozio di strumenti | Shake a Tail Feather |
Cab Calloway | Curtis (custode dell’orfanotrofio) | Minnie the Moocher |
John Lee Hooker | Musicista di strada a Maxwell Street | Boom Boom |
Chaka Khan | Corista della chiesa gospel | The Old Landmark (non accreditata) |
Tom Malone | Trombonista della Blues Brothers Band | Tutti i brani strumentali live |
Lou Marini | Sassofonista “Blue Lou” | Tutti i brani strumentali live |
Il film, dunque, unendo ironia, impegno sociale e un profondo rispetto per la tradizione musicale afroamericana, ha contribuito in modo determinante alla riscoperta e alla rivalutazione del R&B e del soul nella cultura pop. Ed ancora oggi, The Blues Brothers è un ponte tra generazioni: un’opera che non solo fa ridere e intrattiene, ma educa, ricordando il valore culturale e politico della musica nera americana.