Nel finale di Una poltrona per due, Valentine viene a conoscenza dell’inganno perpetrato dai fratelli Randolph e Mortimer Duke (che, concluso il loro esperimento, volevano disfarsi di entrambi i protagonisti del film) e, messosi alla ricerca di un Louis ormai a un passo dal suicidio, gli rivela l’amara verità. Una volta scoperto che i Duke sono in combutta con Beeks, sul loro libro paga non solo per incastrare Louis ma anche per ottenere illegalmente informazioni per mettere in atto una grande speculazione a Wall Street, Billy Ray e Louis, con l’aiuto di Ophelia e Coleman, si alleano per sfruttare a loro favore la situazione e vendicarsi dei due fratelli colpendoli nella cosa a loro più cara: il denaro.
Una volta occupatisi di Beeks e fatto recapitare ai Duke un falso rapporto che li induce a dilapidare avventatamente il loro patrimonio in contratti futures, Winthorpe e Valentine riescono a mandare sul lastrico gli arroganti fratelli rendendo milionari sé stessi oltreché Ophelia, nuova fidanzata di Winthorpe, e Coleman. D’ora in avanti, i due penseranno solamente a godersi la vita.
Diretto nel 1983 da John Landis, Una poltrona per due è interpretato da Eddie Murphy, Dan Aykroyd, Jamie Lee Curtis, Ralph Bellamy, Don Ameche, Frank Oz, James Belushi e Paul Gleason. Il film si è trasformato, nel corso degli anni, in un vero e proprio cult natalizio in Italia (a questo proposito, durante la 78esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, Jamie Lee Curtis si è detta stupita di tale circostanza).
Una poltrona per due è stato accolto positivamente da pubblico e critica e ha ottenuto una nomination ai Premi Oscar. In Italia viene trasmesso da Italia 1 ogni anno, durante la vigilia di Natale ininterrottamente dal 1997 (con l’esclusione del 2005). A distanza di decenni, il film continua a far registrare ottimi ascolti, persino superiori alla contemporanea messa di mezzanotte.