Nel finale di Unfriended, Laura spegne le luci nelle case di Blaire e Mitch, per far loro confessare chi ha caricato il video. Blaire le dice che è stato Mitch a pubblicarlo; Mitch si taglia l’occhio con un coltello da caccia. Blaire si rammarica per come è finita la loro amicizia, ma Laura si fa beffe del commento e fa partire un altro conto alla rovescia. Laura carica poi una versione estesa del video della festa su Facebook di Blaire, in cui si vede Blaire che aziona la telecamera per il video originale e ride, e questo attira rapidamente l’attenzione, con molte persone che inviano commenti odiosi a Blaire. Laura dice che vorrebbe poter perdonare Blaire prima di lasciare la chat. Quando Blaire sente scricchiolare la porta della sua camera da letto, Laura, ora sotto forma di spirito, sbatte il portatile di Blaire prima di aggredirla.
Unfriended è un film horror soprannaturale del 2014 diretto da Levan Gabriadze e prodotto da Timur Bekmambetov. Ambientato sullo schermo di un computer, è prodotto nel cosiddetto formato Screenlife. Il film è interpretato da Shelley Hennig, Moses Storm, Renee Olstead, Will Peltz, Jacob Wysocki e Courtney Halverson nei panni di sei studenti liceali impegnati in una conversazione via Skype e perseguitati da una studentessa, interpretata da Heather Sossaman, vittima di bullismo e suicida. Il film è raccontato quasi interamente attraverso lo screencast di un MacBook.
Il film è stato presentato in anteprima al Fantasia Festival il 20 luglio 2014 ed è stato distribuito nelle sale statunitensi dalla Universal Pictures il 17 aprile 2015. Ha ricevuto recensioni contrastanti da parte della critica ed è stato un enorme successo al botteghino, incassando 62 milioni di dollari a fronte di un budget di 1 milione. Un sequel indipendente, Unfriended: Dark Web, uscito nel 2018.