Il famoso pugile Jake LaMotta era nato a New York nel 1922 da una famiglia di origini italiane. Suo padre Giuseppe era nato a Messina, mentre sua mamma Elizabeth era nata negli States, ma anche lei, come suo marito, aveva genitori italiani. Del resto, LaMotta aveva anche un nome italiano, infatti all’anagrafe si chiamava Giacobbe.
L’ultima cugina italiana di Jake si chiamava Antonina La Motta, era di Messina e ha vissuto ad Imperia fino alla sua scomparsa, nel 2020.
Noto a molti per il film Toro Scatenato, dove viene interpretato da Robert De Niro, LaMotta è stato un personaggio molto amato ma allo stesso tempo discusso sia per quello che faceva sul ring che per quanto fatto fuori. In carriera l’atleta disputò 106 match di cui 83 vinti, 19 persi e 4 pareggiati. Dal 1949 al 1951 Jack fu Campione mondiale dei Pesi Medi.
Tra le cose per cui viene ricordato Jake LaMotta c’è sicuramente il fatto che fu il primo pugile nella storia a battere Sugar Ray Robinson, considerato all’unanimità il più grande di tutti i tempi. Dopo il ritiro da boxer l’uomo comprò dei bar e decise anche di iniziare una carriera da attore, comparendo in ben quindici film. L’opera di Martin Scorsese, Toro Scatenato, è tratta proprio da una sua autobiografia di cui Paul Schrader e Mardik Martin scrissero la sceneggiatura. Tra i tanti aneddoti sulla vita di LaMotta ricordiamo che fu sposato per sette volte e fu accusato anche di averne picchiate alcune di esse,
