Ricordate la canzone Meno male che Silvio c’è? Dietro il video della signora che canta questa canzone a squarciagola ad un comizio di Silvio Berlusconi, c’è una storia molto curiosa che riguarda indirettamente anche l’Iran! Le immagini, diventate virali sui social network, e riproposte ciclicamente, sono estratte da un servizio della televisione iraniana RTV e girato durante un comizio elettorale del 2013.
Non ho parole 😂 #Elezioni4Marzo pic.twitter.com/EjUZTtHsgR
— Trash Italiano (@trash_italiano) February 26, 2018
Su Facebook e su Twitter abbiamo visto la signora inneggiare a Berlusconi in tutte le salse, diventando anche molto spesso protagonista di una serie di meme. Nel ritornello della canzone la vediamo urlare a squarciagola con l’emozione che la porta quasi a piangere. Anche se le immagini sono molto datate nel corso del tempo sono tornate spesso fuori sui social network anche e soprattutto in relazione alle azioni nel mondo politico di Silvio stesso.
A comporre la canzone, nel 2008, fu Andrea Vantini che raccontò: “Se avessi fatto una canzone su Giorgio Almirante, avrei avuto meno ripercussioni negative nella mia carriera. La mia colpa è aver scritto parole che non si potevano dire. Un’affermazione grave che il mondo dello spettacolo, foraggiato dalla sinistra a livello economico, mi sta ancora facendo pagare. L’antipatia se non l’odio, che la sinistra provava per Berlusconi, si è riflessa in parte anche su di me”.
Intanto sui social network impazzano le immagini della signora che canta “Meno male che Silvio c’è” tanto da far sorgere dei veri e propri fan club del trash. D’altronde non è la prima volta che in Italia da un piccolo episodio nascono dei personaggi citati all’infinito dal web.