Yusuf Dikeç, vincitore della medaglia d’argento nel tiro a segno misto a squadre dai 10 metri, è uno dei personaggi simbolo dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Merito (anche) del suo inconfondibile stile sportivo, visto che spara con la mano in tasca (e qui vi abbiamo spiegato perché). Come si fa a capire se un personaggio ha bucato davvero lo schermo? Facile: dalla quantità sterminata di meme a lui dedicati. E anche per la velocità di diffusione di bufale su di lui.
Una di queste è che lui, meccanico, avrebbe iniziato a tirare dopo una lite con la moglie a seguito di un divorzio turbolento. Come a dire, per “sfogare” i suoi istinti violenti. Nulla di più falso. Le operazioni di debunking condotte dagli esperti di Open hanno smontato pezzo per pezzo la questione.
Partiamo dal post incriminato, diventato viralissimo su Facebook e social vari, ovviamente senza che le persone verificassero le fonti:
“Dikec Yusuf, che solo di recente ha iniziato a sparare dopo una discussione particolarmente accesa con la sua ex moglie, attribuisce il suo successo alla sua ritrovata passione nel vedere i suoi figli e ad un incessante tentativo di dimostrare che la sua ex aveva torto. ‘Non avrei mai pensato di essere qui’, ha detto Yusuf, alzando le spalle con nonchalance. ‘Volevo solo trascorrere un fine settimana con i bambini’.
Il 52enne, che lavora come meccanico in un piccolo garage a Istanbul, ha preso in mano per la prima volta una pistola durante una mediazione di divorzio particolarmente frustrante.
Il suo approccio non ortodosso – nessuna attrezzatura speciale, nessun regime di allenamento e un guardaroba composto dai suoi jeans di tutti i giorni e da una maglietta – ha sconcertato i tiratori professionisti. ‘Si presenta, spara un colpo quasi perfetto e poi chiede se c’è un’area fumatori nelle vicinanze’.
Dopo aver vinto l’argento, Yusuf rimase senza emozioni sul podio olimpico e dichiarò: ‘Sharon, se stai guardando questo, rivoglio il mio cane’“.
Dikeç non ha mai pronunciato queste parole. E non è mai stato un meccanico, quanto un tiratore scelto formatosi alla scuola della Gendarmeria turca, da cui ora è in pensione.
Dikeç compete a livello internazionale per la Turchia dal 2001 e ha partecipato ai Giochi Olimpici dal 2008 a oggi.
Nessun divorzio, nessun cane da volere indietro (tra le altre cose è il fiero proprietario di un gatto), né tantomeno un lavoro da meccanico. Solo una serie di fake news, una più incredibile dell’altra. Di certo sappiamo che Dikeç a una figlia di 9 anni, Başak, che prima della partenza del papà per i Giochi lo aveva motivato, dicendogli di non preoccuparsi troppo se fosse stato eliminato.