Matthew Perry sfondò il muro del camerino di Jennifer Aniston quando seppe della morte di Chris Farley. La star di Friends e l’attore avevano recitato insieme nel film Almost Heroes, uscito dopo la scomparsa di Farley, deceduto il 18 dicembre 1997 a causa di un arresto cardiaco, conseguenza di una overdose di droghe.
Matthew Perry, 53 anni, ha condiviso l’aneddoto nel suo libro di memorie Friends, Lovers and the Big Terrible Thing, In un estratto del libro, pubblicato da The Sunday Times, l’attore ha scritto che fin dagli inizi della sua carriera ha sofferto di dipendenza agli oppioidi e all’alcol
L’attore ha raccontato che la lotta contro queste dipendenze è coincisa con quella di Chris Farley, morto all’età di 33 anni per overdose. Nel 1997, Perry, noto per la sua interpretazione di Chandler Bing in Friends, recitò con Farley in Almost Heroes. Matthew ha svelato che in quel periodo prendeva circa 55 pillole di Vicodin al giorno. “Poi, Chris Farley morì”, ha scritto Perry. “La sua malattia era progredita più velocemente della mia. (Inoltre, io avevo una sana paura della parola ‘eroina’, una paura che non condividevamo)”.
Quando Matthew Perry seppe della morte di Chris Farley, era sul set di Friends, la sua reazione fu viscerale: “Ho fatto un buco nel muro del camerino di Jennifer Aniston quando l’ho scoperto”, ha raccontato nel libro. Perry ha scritto che, due settimane dopo la morte di Farley, ha dovuto promuovere Almost Heroes: “Mi sono ritrovato a discutere pubblicamente della sua morte per droga e alcol”, ha detto Perry. “Ero fatto per tutto il tempo”, si legge nel libro.
Matthew Perry ha raccontato che la prima ad affrontarlo fu Jennifer Aniston, durante una pausa delle riprese di Friends gli si avvicinò e gli disse che tutti sapevano che beveva perché puzzava di alcool. “Essere affrontato da Jennifer Aniston fu devastante”, ha scritto Perry. L’attore, durante un’intervista con Diane Sawyer per ABC New, in cui ha parlato del suo libro, ha detto di essere “molto grato a Jennifer Aniston per avergli parlato”.