Il film Greenland finisce quando, nove mesi dopo, i bunker tentano di mettersi in contatto radio con altri potenziali sopravvissuti mentre vengono mostrate varie città in totale rovina, tra cui Sydney, Chicago, Parigi e Città del Messico. I Garrity e gli altri occupanti escono dal rifugio in un paesaggio radicalmente cambiato e la Groenlandia si mette in contatto con altre stazioni in tutto il mondo. Tutti si sentono sollevati e riferiscono che l’atmosfera si sta finalmente schiarendo, dando ai sopravvissuti la possibilità di ricostruire.
Quando il mondo si rende conto che il più grande asteroide della storia sta per colpire la Terra e annientare ogni traccia di vita, i governi di tutto il mondo organizzano una lotteria in cui i fortunati potranno sopravvivere in rifugi segreti. Questa decisione scatena il caos mondiale. Molti dovranno imbarcarsi in un viaggio pericoloso in cui affronteranno i pericoli più terribili della natura, costringendoli a trovare un modo per restare uniti e allo stesso tempo trovare un modo per sopravvivere.
Greenland è un film apocalittico americano del 2020 diretto da Ric Roman Waugh e scritto da Chris Sparling. Il film è interpretato da Gerard Butler (che ha anche prodotto), Morena Baccarin, Roger Dale Floyd, Scott Glenn, David Denman e Hope Davis, e segue una famiglia che deve lottare per la sopravvivenza mentre una cometa che distrugge il pianeta corre verso la Terra.
Originariamente previsto per l’uscita nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti, Greenland ha subito diversi ritardi a causa della pandemia COVID-19. Il film è stato distribuito in patria da STXfilms direttamente on demand il 18 dicembre 2020, e poi in streaming su HBO Max e Amazon Prime. È stato comunque distribuito nelle sale in altri territori, a partire dal Belgio il 29 luglio 2020. Il film ha ricevuto recensioni generalmente positive dalla critica e ha incassato 52,3 milioni di dollari in tutto il mondo con un budget di produzione di 35 milioni di dollari. Un sequel, Greenland: Migration, in fase di sviluppo, con il ritorno di Waugh, Butler, Baccarin e Floyd.