Samuel Dilas, nato il 24 maggio 1999 a Varese era un pivot della Virtus Lumezzane, morto il 15 ottobre 2023 a Brescia a causa di una trombosi, ed era una promessa del basket italiano. Nato a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, si era trasferito a Lumezzane, in provincia di Brescia, nel 2021, guadagnandosi per ben tre volte il rinnovo del contratto con la società lombarda. Suo padre è Torsen Dilas, originario della Croazia, ma reggiano d’adozione, sua madre è Chiara Cattini. Samuel ha una sorella minore Maia, nata nel 2006. Dilas era alto 206 cm per 106 kg, un ragazzone.
Il contributo di Dilas per la salvezza della squadra della Lumezzane, che milita in serie B, era stato fondamentale. Aveva debuttato in A2 tra le file della prestigiosa Pallacanestro Forlì. Dilas vinse nel 2016/17 con la squadra Under 18 del Novellara, lo scudetto Elite alle Final Four di Udine. Nel 2018/2019 il debutto in prima squadra, poi l’arrivo a Forlì e successivamente l’approdo nel Lumezzane.
Nel 2023 non era ancora sceso in campo, se si eccettua per una sola presenza in Supercoppa, a causa di una polmonite. Al suo capezzale erano presenti tutti i compagni di squadra, che non hanno giocato la gara di campionato contro il Padova. E naturalmente la famiglia.
Dilas si era sentito male la sera del 13 ottobre, accusando dei dolori fortissimi alla gamba destra. Portato d’urgenza agli Spedali Civili di Brescia, il ragazzo è stato operato subito. La trombosi che lo aveva colpito, però, aveva diffuso coaguli di sangue in tutto l’organismo. Fino alla morte del giovane, avvenuta ieri pomeriggio.
Come detto, Dilas ha contratto la polmonite qualche settimana fa (le sue dimissioni ci sono state lo scorso martedì). E al momento non è ancora certo se ci possano essere legami tra la malattia e il suo decesso. Fonti interne all’ospedale fanno sapere che non ci sarebbe alcuna correlazione tra polmonite e trombosi. La morte di Samuel Dilas sarebbe dovuta quindi a una malattia congenita.