Il maestro Leji Matsumoto, (1938 – 2023) tra i mangaka più influenti e rivoluzionari del mondo, è da poco scomparso all’età di 85 anni. La sua straordinaria carriera è densa di successi ma uno in particolare è legato ai Daft Punk. Si tratta dell’insolito musical Interstella 5555, progetto cinematografo fortemente voluto dal duo francese di musica elettronica.
I Daft Punk nel 2001, subito dopo aver lanciato Discovery sul mercato (il loro secondo album in studio), hanno avuto la brillante idea di contattare il maestro Leji Matsumoto (raggiungendolo fino a Tokyo) affinché realizzasse un musical d’animazione, sfruttando come base proprio il loro disco. Matsumoto dopo una prima fase d’incertezza, accetta la proposta del duo perché gli viene assicurata la massima libertà creativa, come è stata concessa ad Hayao Miyazaki con On Your Mark del duo Chage & Aska. Una volta convinto, Matsumoto riunisce una serie di fidati collaboratori (Daisuke Nishio, Hirotoshi Rissen, Kazuhisa Takenōch) e realizza Interstella 5555.
Il film è totalmente senza dialogo e le uniche parole pronunciate sono quelle delle canzoni che non sono solo la colonna sonora, ma parte integrante del film stesso. Ognuna delle 14 canzoni dell’album è collegata a una parte del film. Interstella 5555 è stato presentato nella Quinzaine des Réalisateurs al 56º Festival di Cannes.
Molti elementi comuni alle storie di Matsumoto, dal romanticismo al sacrificio di nobili decaduti fino al ricordo degli amici caduti, compaiono in Interstella 5555. I Daft Punk hanno poi rivelato in un’intervista che Capitan Harlock ha avuto una grande influenza sulla loro infanzia. Hanno anche dichiarato: “La musica che abbiamo fatto deve essere stata influenzata a un certo punto dagli spettacoli che guardavamo quando eravamo piccoli per questo motivo volevamo collaborare almeno una volta con il maestro Matsumoto che possiamo considerarlo in un certo senso una nostra grande fonte d’influenza, un genio assoluto “. Il resto è storia.