La notte di Capodanno si avvicina e con lei le diverse tradizioni che la contraddistinguono. Tra queste, ovviamente, c’è anche l’usanza d’indossare dell’intimo rosso o anche solo mutande rosse, per propiziare una sempre utile dose di buona fortuna per l’anno nuovo. Nonostante questa tradizione sia rispettata e adempiuta dalla gran parte delle persone, però, non tutti sono a conoscenza della sue origini cinesi.
Nello specifico l’usanza del rosso a Capodanno nasce in Cina, dove questo colore rappresenta proprio la buona fortuna tanto che, solitamente, viene utilizzato anche durante le cerimonie nuziali per augurare ai novelli sposi una vita felice insieme. Il rosso, dunque, viene identificato come una sorta di scaccia demoni, una tinta in grado di creare uno scudo protettivo contri gli spiriti negativi e maligni. Come spiega The Bejinger però, l’indumento o l’accessorio rosso può anche essere una cintura o un braccialetto, ma ci deve essere regalato o dato da altre persone, altrimenti la sua efficacia sarà ridotta al minimo. Allo stesso modo si possono indossare giada, cristalli e oro, per tener lontani gli spiriti malvagi. Nella cultura cinese il rosso è associato alla luce, il rosso è Yang e sarebbe in grado di tenere lontana l’oscurità.
A questo, però, si affianca anche un’altra credenza che attribuirebbe agli antichi romani l’utilizzo del rosso a Capodanno. Durante questo particolare periodo dell’anno, infatti, sia gli uomini che le donne erano soliti indossare qualche accessorio o capo in questo colore per simbolizzare potere, fertilità, salute e ricchezza. Il rosso, infatti, veniva considerato simbolo di energia, passione e fortuna.
Dagli antichi ai giorni nostri il passo, dunque, non è poi così lungo. Per questo motivo in molti ci si affannano a procurarsi il fatidico indumento intimo rosso che, stando a delle tradizioni più locali, deve essere regalato per portare buona fortuna. Un’abitudine incentivata ulteriormente dai diversi brand di intimo che, ogni stagione natalizia, propone una nuova collezione da acquistare. Peccato, però, che l’indumento non debba essere più indossato dopo la notte di Capodanno. Seguendo un’altra tradizione, infatti, lo si dovrebbe riporre definitivamente per abbandonare il vecchio ed accogliere il nuovo.