Dietro lo pseudonimo di Sophie Kinsella si nasconde l’identità di Madeleine Sophie Wickham, una delle scrittrici più amate degli ultimi decenni che ha portato in auge il genere Chick Lit, ossia quello dedicato a delle lettrici giovani, single e in carriera. Arricchendolo con una vena umoristica assolutamente british. La Kinsella, infatti, è nata a Londra il 12 dicembre 1969. Laureata in economia a Oxford, dopo aver lavorato per breve tempo come giornalista finanziaria ha iniziato a dedicarsi alla scrittura con alcuni romance pubblicati con il suo vero nome.
Questi, pur essendo particolarmente apprezzati dalla critica, non sono riusciti a conquistare pienamente l’attenzione del grande pubblico. Magia, invece, che è accaduta con I Love Shopping, suo primo grande successo pubblicato nel 2000 con lo pseudonimo Kinsella. Il romanzo, con al centro la vivace, fresca e ossessionata dalla febbre dell’acquisto Becky Bloomwood, diventa il primo capitolo di una lunga “saga” moderna e attuale dove il romanticismo la fa da padrona ma anche gli eventi quotidiani di una giovane donna alle prese con gli affanni di una vita non sempre lineare.
I titoli successivi, dunque, sono I Love Shopping a New York (2002), I love shopping in bianco (2003), I love shopping con mia sorella (2004), I love shopping per il baby (2007), I love mini shopping (2010) e I love shopping a Hollywood (2014). Un percorso lieve ma non superficiale, dunque, grazie al quale è possibile assistere all’evoluzione della vita di Becky e del suo modo peculiare d’interpretare l’esistenza.
Il nome della Kinsella, però, non è legato solamente alle sorti del suo personaggio principale, come detto emblema del genere chick lit. La scrittrice, infatti, si misura anche con altre storie autonome e del tutto autoconclusive come Sai tenere un segreto? (2003), La regina della casa (2005), Ti ricordi di me? (2008), La ragazza fantasma (2009), Ho il tuo numero (2011), Fermate gli sposi! (2013) Dov’è finita Audrey?! (2015), La mia vita non proprio perfetta (2017), Sorprendimi! (2018), La famiglia prima di tutto (2019).
Anche in questo caso lo schema non cambia. Al centro della vicenda ci sono sempre delle giovani donne con una vita in divenire e grandi aspirazioni che incappano in qualche inconveniente, in un amore non scontato e che, soprattutto, hanno il potere incredibile di saper ridere del mondo che le circonda e, soprattutto, di loro stesse.
Ad oggi, comunque, la serie di I love shopping rimane il suo più grande successo. Grazie, probabilmente, al riuscito personaggio di Becky che prende spunto, per alcuni elementi, proprio dalla stessa Kinsella. Oltre a questo, poi, la giornalista finanziarie incapace di gestire le proprie carte di credito è stata portata sul grande schermo da nel 2009, con Isla Fisher nel film tratto proprio dal primo romanzo della serie.
Per quanto riguarda la sua vita privata, poi, la scrittrice è stata fortunata tanto quanto la sua protagonista. Sposata da molti anni con Henry Wickham, i due hanno avuto cinque figli Freddy, Hugo, Oscar, Rex e Sybella, e vivono ancora a Londra. Una forza familiare che, sicuramente, sta sostenendo la Kinsella nell’affrontare il tumore al cervello che ha scoperto da poco e le cure per combatterlo.