Il mesotelioma è una forma tumorale molto aggressiva che colpisce il mesotelioma, la membrana che riveste le cavità sierose del nostro organismo. Si tratta di una patologia legata a particolari condizioni ambientali o lavorative. Il mesotelioma pleurico, che colpisce la pleura, la membrana che ricopre i polmoni, è tipico nei lavoratori esposti all’amianto.
Proprio come avvenuto all’ex reporter della Rai, Franco Di Mare, intervenuto nella trasmissione di Fabio Fazio.
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L’incidenza del mesotelioma è per questo motivo bassa, ma non per questo si tratta di una malattia meno importante. Come detto il mesotelioma può colpire la pleura, nel torace. O il pericardio (che “avvolge” il cuore), in questo caso avremo il mesotelioma pericardico. Può anche attaccare il peritoneo (quindi originarsi nell’addome). Si ha in questo caso il mesotelioma addominale. Infine, colpisce anche la tonaca vaginale, attorno al testicolo. Avremo in questo caso il mesotelioma testicolare.
I sintomi del mesotelioma possono non essere direttamente correlati alla malattia, almeno in fase iniziale. Parliamo di febbriciattola, debolezza, tosse, anoressia. Nel caso di mesotelioma peritoneale, anche dolore addominale.
Nel mesotelioma pleurico il sintomo principale è la dispnea, ovvero la difficoltà nella respirazione, legata alla presenza di liquidi nella pleura.
Il mesotelioma può avere forma maligna, con esito il più delle volte mortale, e benigna. In questo caso la prognosi è buona.
Per diagnosticare un mesotelioma è necessario uno screening medico accurato che non può prescindere dall’accertamento dell’esposizione del paziente all’amianto. Tra gli esami necessari segnaliamo, l’RX al torace, seguito da Tomografia computerizzata, nel caso di mesotelioma pleurico.
Oppure ecocardiogramma, TC addome, ecografia testicolare, negli altri casi. Obbligatoria anche la biopsia. L’esame istologico dei tessuti, infatti, a seconda della localizzazione del tumore, indica con precisione estrema se si tratti o meno della malattia. E che grado di invasività abbia.
La cura del mesotelioma passa anche dall’opzione chirurgica, con l’asportazione dei tessuti ammalati. Meno adatte, ma ugualmente prescritte, chemio e radioterapia perché si tratta di un tumore poco reagente a questo tipo di terapia. Ultimamente si stanno anche sperimentando i farmaci immunoterapici.
La prognosi per i pazienti affetti da mesotelioma pleurico è nefasta. Si tratta di una malattia troppo aggressiva e resistente.