La Parata del Giorno del Ringraziamento di Macy’s è un evento iconico per i newyorkesi ed i molti turisti che affollano la città. In pochi, però, conoscono alcuni particolari della sua storia e come questa, inizialmente, non fosse direttamente collegata al giorno del Ringraziamento. Tutto, infatti, ha inizio nel 1924, quando Macy’s, uno dei più grandi magazzini di New York, decide di organizzare una sfilata natalizia per celebrare l’espansione del suo negozio. L’evento è un vero e proprio spettacolo che coinvolge i dipendenti e gli animali dello zoo di Central Park . Per ammirare, invece, i primi giganteschi palloni gonfiati ad elio creati dal burattinaio Tony Sarg., bisogna aspettare ancora tre anni.
Il successo della parata, dunque, è immediato e indiscutibile ma si decide di legarlo alla festività del Giorno del Ringraziamento solamente alla fine degli anni venti. Da quel momento, dunque, nasce ufficialmente la Macy’s Thanksgiving Day Parade. Negli anni, l’evento è cresciuto e si è evoluto, mantenendo però il suo spirito originario. I palloni, poi, sono diventati sempre più grandi e sofisticati, raffigurando personaggi dei cartoni animati, supereroi e altri icone della cultura popolare. Oltre alla loro presenza, però, la parata include carri allegorici, bande musicali, gruppi di ballo e, naturalmente, Babbo Natale, che chiude la sfilata.
Un evento, dunque, che non si è mai fermato se non in occasione della Seconda Guerra Mondiale. A causa della carenza di elio e gomma, materiali essenziali per la realizzazione dei palloni, la parata è stata sospesa dal 1942 al 1944. In segno di solidarietà, poi, la gomma dei palloncini sgonfiati fu donata ai militari.