San Faustino è una figura della tradizione cristiana, venerato come martire insieme al fratello Giovita. Secondo la leggenda, entrambi vissero nel II secolo d.C. a Brescia, dove subirono il martirio sotto l’impero di Adriano per aver diffuso il cristianesimo. La Chiesa cattolica li celebra il 15 febbraio, giorno della loro esecuzione. Perché San Faustino è considerato il patrono dei single? Diciamo subito che l’associazione tra San Faustino e i single è di origine recente e non ha fondamenti storici o religiosi.
Si ritiene che la connessione sia nata per contrastare la festa di San Valentino, dedicata agli innamorati. Secondo alcune ipotesi, il nome “Faustino” deriverebbe dal latino “Faustus”, che significa “favorevole, propizio”. In questa chiave, si è diffusa la credenza popolare che San Faustino possa aiutare chi è in cerca dell’anima gemella.

La tradizione di San Faustino come giornata dedicata ai single è relativamente recente e sembra essersi diffusa in epoca contemporanea, in particolare in Italia (non esistono tracce “internazionali” del fenomeno). La celebrazione è stata favorita dall’espansione del marketing commerciale, che ha visto in questa ricorrenza un’opportunità per bilanciare la celebrazione di San Valentino con un evento dedicato a chi non è in coppia.
Oggi, il 15 febbraio viene spesso sfruttato da ristoranti, locali e aziende per promuovere eventi e offerte rivolte ai single. Ma non c’è alcuna correlazione tra la figura del martire bresciano e la festa dei single. Che nel mondo si celebra invece l’11 novembre. E, anche in quel caso, a istituire la Giornata Mondiale dei Single ci ha pensato un colosso del marketing.