La finale del Masters 1000 di Cincinnati 2025, attesa come un nuovo capitolo dell’appassionante rivalità tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, si è conclusa in modo inaspettato dopo appena 23 minuti di gioco. L’italiano, numero 1 del mondo, ha abbandonato il match sul punteggio di 0-5 nel primo set, consegnando la vittoria allo spagnolo. Ma quali sono stati i motivi di questo ritiro? Sinner non stava bene già dal giorno prima la finale e ha provato il tutto e per tutto per scendere in campo. Con ogni probabilità si è trattato di un malessere di origine virale e non muscolare, anche se si tratta solo di ipotesi.

Fin dai primi scambi, l’azzurro è apparso in difficoltà: lento nei movimenti, impreciso nei colpi e privo della consueta reattività. Sinner, poi, si toccava spesso il fianco. L’indisposizione, amplificata anche dal caldo feroce e dall’elevata umidità di Cincinnati, sarebbe peggiorata durante la notte. Nonostante il tentativo di scendere in campo, spinto dal rispetto per il pubblico e dall’importanza dell’evento, il tennista altoatesino non è riuscito a proseguire. Sinner, nel post-partita, ha espresso rammarico, con la consueta sportività:
“Mi dispiace deludervi ma da ieri non mi sentivo bene. Speravo di migliorare ma sono peggiorato. Mi dispiace tanto perché molti di voi oggi avevano altro da fare. Mi dispiace deludervi, ma a volte capitano queste situazioni e bisogna saperle accettare. È stato uno dei tornei più caldi che io abbia mai giocato. Carlos, congratulazioni, non è il modo che volevi, ti auguro il meglio per il resto della stagione. Grazie al mio team per spingermi ogni giorno. Grazie per il sostegno e per aver capito la situazione. Grazie per il sostegno e alle persone che sono venute. Un grazie anche agli arbitri e alle persone che lavorano dietro le quinte. Ci rivediamo l’anno prossimo… sperando di essere in una condizione migliore“.
Lo spagnolo, dal canto suo, ha evitato festeggiamenti e scritto un messaggio di solidarietà sulla telecamera: “Sorry Jannik“. Alcaraz ha definito Sinner un grande campione destinato a tornare più forte, sottolineando che non avrebbe mai voluto vincere in questo modo.
E ora? Sinner è già proiettato all’ultimo Slam della stagione, gli US Open, che inizieranno oggi a New York e dove difenderà il titolo. La speranza è che possa riprendersi in fretta, ma l’azzurro, chiamato a scendere in campo subito nel doppio misto con Katerina Siniakova, ha già comunicato che si prenderà due giorni di riposo, saltando la gara. “Adesso mi prendo un paio di giorni per recuperare, poi tornerò a lavorare. E speriamo di essere pronti. Sicuramente US Open era ed è l’obiettivo principale“, ha spiegato.