La canzone Cacao Meravigliao ha un significato ironico: si tratta infatti di un finto jingle pubblicitario a ritmo di samba su un prodotto dolciario inesistente – del semplice cacao in scatola – e per giunta con un nome dal sapore esotico, in portoghese maccheronico. Un “cacao meraviglioso”, che ha tante qualità, disponibile in tre gusti “delicato, spregiudicato e depresso”, da preferire ad altre marche.
Cacao meravigliao uscì nel 1987 e fu lanciata in occasione del programma comico di e con Renzo Arbore “Indietro tutta”, un cult assoluto di quegli anni. La trasmissione Rai, che era condotta da Arbore con Nino Frassica, era una parodia delle tv commerciali di Berlusconi: programmi pieni zeppi di ballerine, sponsor, quiz e tanti premi da vincere. una tv opulenta, dorata che seduceva il pubblico. In questo contesto, tutte le sere, veniva lanciata la promozione del Cacao Meravigliao, una sorta di finto spazio promozionale in cui veniva pubblicizzato una marca di cacao inesistente. Nel momento dedicato al Cacao Meravigliao, entravano in studio delle ballerine brasiliane e cantavano la canzone scritta da Arbore e Claudio Mattone. La canzone in brasiliano maccheronico, tentava di convincere il pubblico ad acquistare il cacao per fare un’ottima cioccolata, un cacao “dal gusto esagerao”, buono da impazzire e disponibile in tre gusti improbabili.
La canzone ebbe un successo tale, che molti spettatori si precipitarono nei negozi per acquistare il Cacao Meravigliao, anche se non esisteva. Altre persone, più furbe, se ne approfittarono e provarono a lanciare il Cacao Meravigliao sulle bancarelle, ma ovviamente si trattava di un prodotto contraffatto, non registrato e realizzato apposta per cavalcare il successo di Indietro tutta. Ancora oggi, su alcuni siti, si vendono prodotti con il nome Cacao Meravigliao, che ovviamente non sono legati ad Indietro tutta.